Salone dell’Auto di Ginevra: vetture sempre più ecologiche e a basso consumo
All’85ª edizione del Salone dell’Auto, in corso in questi giorni a Ginevra, sono 130 le anteprime tra mondiali ed europee presentate al pubblico dalle principali Case costruttrici internazionali. Tra queste, in particolare, 100 veicoli ecologici e a basso consumo che ormai rappresentato il futuro dell’automotive.
E’ partita il 5 marzo e si concluderà il 15 l’85esima edizione dell’Expo Internazionale dell’Auto di Ginevra, l’unico motor show europeo ad aver mantenuto una cadenza annuale e, proprio per questo motivo, l’unico al quale nessun Costruttore vuole rinunciare.
Al Palexpo della cittadina elvetica, marchi noti ed emergenti, che di anno in anno si fanno più numerosi (per l’edizione 2015 della kermesse sono presenti 220 espositori provenienti da 30 Paesi in rappresentanza di 700 marchi) approfittano ancora una volta della neutralità del territorio e del prestigio per mostrare le loro nuove collezioni. Tante le novità che vengono presentate ogni giorno, tra assolute e al debutto in Europa, per una panoramica unica di modelli all’avanguardia in fatto di tecnologia, carrozzeria, primo equipaggiamento, accessori e in generale tutto il meglio della produzione automotive dei prossimi mesi e del futuro.
In particolare, quest’anno, ampio spazio è dedicato nel Pavillon Vert alle più avanzate proposte ecologiche: un tema estremizzato in questo contesto anche se, comunque, oggi tutti i Costruttori offrono vetture “virtuose” attente a consumi ed emissioni. Non è un mistero che, da tempo, per sviluppare questa tematica si sono attrezzate anche le Case che producono vetture super-sportive, ponendosi accanto a quelle generaliste e ai Marchi più prestigiosi nonché alle newcomers specializzate nelle vetture a Emissioni Zero.
D’altra parte, l’expo ginevrino ha svolto da sempre un’attività pionieristica in campo ecologico, sin da quando, nel 2009, presentò modelli di auto con motori alternativi. All’inizio questi modelli venivano esposti in un padiglione separato dagli altri e si trattava per lo più di Concept Cars. Oggi, la maggior parte dei Costruttori presenta al Salone modelli ecologici e a basso consumo nei loro stands.
“Molti nuovi espositori cercano la ribalta in quello che, insieme a Detroit, è l’unico salone internazionale dell’auto di categoria A – ha confermato il presidente dell’Expo, Maurice Turrettini – Quest’anno gli organizzatori hanno dedicato particolare attenzione alle vetture a basso impatto ambientale (<95 g/km di Co2) preparando con EnergieSchweiz, il programma dell’Ufficio Federale Energia Svizzera (BFE, Bundesamt fuer Energie) che promuove l’efficienza energetica e le energie rinnovabili, un opuscolo-mappa per individuare le auto ecologiche dalle migliori prestazioni“. Il prospetto pieghevole comprende, infatti, 100 veicoli dei circa 900 esposti al Salone che hanno già oggi raggiunto il valore di emissioni di CO2, cioè non emettono più di 95 grammi di anidride carbonica per km, a prescindere dal tipo di propulsione. Questo valore corrisponde al limite di emissione che entrerà in vigore nei Paesi EU a partire dal 2021 (il prospetto si può ritirare agli ingressi principali del Salone o scaricare dal sito.)
“Lo stesso Ministro Federale Doris Leuthard – ha continuato Turrettini – ha presenziato il 5 marzo alla cerimonia di apertura del Salone raggiungendo l’Expo con la sua nuova auto di servizio, una Tesla elettrica al 100%“.
Occorre precisare che costruttori e ingegneri sono da sempre impegnati a migliorare l’auto nel suo complesso, ma fino a poco tempo fa l’attenzione dell’automobilista era rivolta principalmente alle prestazioni e alla sicurezza. Con l’aumento del traffico e la maggior sensibilità per l’ambiente, oggi il tema delle emissioni e delle nuove motorizzazioni è sotto la lente d’ingrandimento di ogni Casa e riveste una sempre maggiore importanza. Tutti vogliono auto ecologiche e dotate di tecnologie di propulsione a basso consumo di carburante; di conseguenza, l’industria automobilistica a partire dalla crisi economica del 2008 ha accelerato la ricerca su queste tecnologie.
E proprio per rispondere a questa nuova generazione di automobilisti, il settore dell’automotive ha realizzato una serie completa di modelli a propulsione alternativa: elettrici, ibridi (benzina/elettrici e diesel/elettrici), a idrogeno, a metano, a biocarburanti. A queste tendenze ha aggiunto di recente il “downsizing” dei motori (cioè l’adozione di un motore di cilindrata ridotta, solitamente abbinato ad un turbocompressore di nuova generazione, capace di esprimere prestazioni confrontabili o migliori rispetto a propulsori di cilindrata superiore, ma con emissioni inferiori), per diminuire ulteriormente i consumi.
Ad esempio, nel 1997 Toyota presentò sul mercato il suo primo modello ibrido Prius, seguito subito dopo da Honda con l’Insight (1999). Ford offrì dal 2004 il primo SUV ibrido, l’Escape, seguita poi da Dodge, con il RAM e Chevrolet con la Silverado. Concetti azzardati e talvolta un po’ folli furono ideati ex-novo o rispolverati, fino ad arrivare ai giorni nostri: la Nissan Leaf, veicolo elettrico al 100%, è stata incoronata nel 2011 “Car of the Year”, così come nel 2012 la Opel Ampera/Chevrolet Volt, una vettura ibrida a benzina-elettrica; i marchi più prestigiosi offrono oggi auto ecologiche e ad emissioni ridotte a scelta tra Ferrari, Lamborghini, Lotus, Porsche, Audi, BMW, Lexus, Mercedes; la Formula E, campionato internazionale recentemente riconosciuto da FIA, ha iniziato la sua prima stagione 2014/2015 con le monoposto elettriche; senza dimenticare i newcomers come la Tesla del Ministro Leuthard.
Per chi lo desidera, l’elenco di tutte le vetture virtuose dal punto di ecologico, presenti alla kermesse ginevrina, è disponibile al download a questo link