Nissan e Enel insieme per una Lombardia ecosostenibile
Il territorio lombardo dota la pubblica amministrazione di auto elettriche e implementa la rete di distribuzione per la mobilità elettrica.
La regione Lombardia ha scelto di orientarsi verso la mobilità sostenibile e per farlo ha voluto dotarsi di auto elettriche firmate Nissan, implementando, al contempo, la rete di colonnine per il rifornimento elettrico, con Enel.
Nissan fornirà a 9 comuni lombardi un’auto verde ad amministrazione e i veicoli saranno utilizzati da sindaci e rappresentanti delle giunte comunali per i loro spostamenti.
Il modello di auto proposto da Nissan è la Leaf e l’obiettivo che si vuole raggiungere è di verificare pro e contro di un nuovo modello di mobilità sostenibile basato sull’utilizzo di auto elettriche.
La scelta dei comuni a cui destinare le autovetture ecologiche, è stata effettuata considerando prioritarie, le aree con un elevato indice di inquinamento, dotate di infrastrutture adeguate per effettuare la ricarica dei veicoli.
“Il progetto Zero Emissioni con la Regione Lombardia ci entusiasma sia per l’Accordo con l’Assessorato all’Ambiente della Regione, che per i numerosi e importanti Comuni coinvolti.
La collaborazione con la Pubblica Amministrazione è fondamentale per lo sviluppo della mobilità elettrica e noi di Nissan siamo onorati di mettere in atto un progetto di così ampia portata con la Regione Lombardia, che condivide con noi la visione di una sostenibilità ambientale, intesa come simbiosi tra veicoli, persone e natura“, spiega Bruno Mattucci, Amministratore Delegato di Nissan Italia.
“Con tale progetto – prosegue – vogliamo dimostrare la possibilità di implementare la mobilità a zero emissioni, valicando i confini del territorio urbano, grazie alla tecnologia elettrica all’avanguardia sviluppata da Nissan”.
Per raggiungere l’obiettivo di sviluppare sistemi di trasporto eco sostenibile naturalmente bisogna anche riuscire a far sviluppare la rete di infrastrutture di supporto per il rifornimento delle auto elettriche.
La regione Lombardia ha quindi stipulato un accordo con Enel per implementare l’attuale rete, contestualmente alla ormai prossima apertura dell’Expo 2015, evento in cui Enel si presenterà in qualità di Smart Energy Partner.
Con il progetto “Hinterland milanese”, saranno operative 43 colonnine “intelligenti” che disporranno di un contatore elettronico appositamente studiato per ottimizzare le operazioni di ricarica del veicolo.
Per usufruire del servizio, il cliente potrà utilizzare una card valida sia per Enel che per A2A.
L’obiettivo che si intende raggiungere è di “dare un impulso alla mobilità sostenibile” e proporre nuovi itinerari all’interno della Regione Lombarda.
Quanto detto testimonia chiaramente la volontà di implementare la mobilità con veicoli elettrici in virtù anche delle gravi problematiche del territorio relative alla qualità dell’aria e dei rumori causati dai gas di scarico delle auto che attualmente circolano nel territorio lombardo.
È evidente che le iniziative che sono state adottate, non sono solo un mero tentativo di affrontare la tematiche della mobilità sostenibile con “operazioni spot” da parte della pubblica amministrazione. Al contrario sono frutto di un felice connubio, tra pubblica amministrazione e privati, che sono realmente attenti alle esigenze dei cittadini; sempre più sensibili rispetto alla tematica ecologica .
La speranza ovviamente è che questa sinergia possa essere replicata nel Paese e che questo modello non sia esclusivo di una singola regione, se pur importante come la Lombardia.