AUTODEMOLIZIONE E COMMERCIODI ROTTAMI FERROSI E METALLICI
Antonio Coppola, membro della Direzione Nazionale della Confederazione Autodemolitori Riuniti (CAR), è titolare della Metalfer di Polla (SA), azienda nata negli anni ’80, nella quale lavorano anche i fratelli Salvatore e Gerardo
, che si occupa di: • raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi e non pericolosi; • demolizione e rottamazione di autoveicoli; • messa in riserva e recupero di rottami ferrosi e non fer- rosi; • commercializzazioni di ricambi usati e di rottami ferrosi e non ferrosi. Ma la storia della famiglia Coppola ebbe inizio negli anni ’50, quando Coppola padre iniziò a lavorare nel settore, in un’epoca in cui, però, la vita per gli autodemolitori era più semplice perché non necessitavano tante autorizzazioni e ancora non si parlava di tutela dell’ambiente L’area su cui si stende l’impianto è di circa 23.000 m2, di- stinti fra: • piazzale di circa 7.000/8000 m2; • area parcheggio; • area deputata alla commercializzazione dei rottami; • area specificatamente dedicata alla demolizione; • zone dedicate agli uffici amministrativi; • depositi dei rottami metallici e dei non metallici; • area dedicata al parcheggio degli automezzi. Come previsto dalla normativa vigente, inoltre, ci sono alcune aree attrezzate coperte che occupano circa 4.000 m2. Nello specifico della demolizione, vengono trattati mezzi pesanti, mentre le autovetture, circa 200 veicoli l’anno, vengono passate direttamente al centro di rottamazione. Il centro di bonifica autoveicoli, al coperto, è dotato di serbatoi di aspirazione e montaggio mentre nell’altro reparto, sempre al coperto, c’è un centro bonifica autorizzato per le bombole di gas acetilene. Per conseguire l’autorizzazione prevista dalla normativa per i Centri di Autodemolizione si è provveduto alla ristrutturazione del piazzale coibentandolo e inserendo gli accorgimenti necessari affinché non si verificassero infiltrazioni inquinanti nel terreno in caso di pioggia. Via via che si sono succedute nuove normative, l’azienda si è adeguata con le idonee fognature ed il sistema di raccolta delle acque meteroriche. I due settori in cui è diviso il centro possono contare ognuno su un depuratore indipendente, inoltre è stato installato un terzo depuratore che garantisce la salubrità dell’acqua di uscita dal centro. Le vasche di depurazione sono di capienza addirittura superiore a quella prevista dalla normativa, per far fronte, così, ad eventuali situazioni di emergenza. In caso di incendio, la struttura è dotata di 4 serbatoi della capienza di oltre 60 quintali ciascuno, quando ne sarebbero sufficienti solo 2. Dal punto di vista energetico, dovendo garantire non solo la funzionalità dei macchinari, ma anche la continuità dei processi di depurazione, è stato installato un gruppo elettrogeno in grado di far fronte ad un’eventuale mancanza improvvisa di corrente. L’azienda ha conseguito la Certificazione UNI EN ISO 9001:2000 sin dal 2003, mentre dal 2007 ha implementato un Sistema di Gestione Ambiente conforme alla norma UNI EN ISO 14001:2004. L’altra attività della Metalfer è il commercio all’ingrosso di rottami ferrosi e metallici, come rame, ottone, alluminio, leghe di acciaio e tutti i metalli non ferrosi. Lo stabilimento è dotato di attrezzature per la movimentazione e lavorazione dei rottami quali presse, cesoie, caricatori semoventi, cesoie a coccodrillo e attrezzature per il taglio e la cernita dei materiali metallici. Dopo il trattamento, i rottami vengono venduti alle acciaierie. Inoltre l’azienda opera all’esterno occupandosi di demolizioni di strutture contenenti ferro e metalli, come ad esempio i capannoni industriali. Una volta avvenuta la demolizione della struttura, il materiale interessante viene recuperato, trattato in loco e caricato sui camion aziendali tramite autogru.