GB Catalyst Srl: innovazione e digitalizzazione per affrontare le sfide del mercato
Partner dei più importanti raffinatori mondiali, la società di Macerone di Cesena garantisce ai propri fornitori un nuovo servizio digitale di valutazione di forniture a codice per ricambi usati e catalizzatori esausti.
Si avvicina la fine dell’anno e per tutti è tempo di tirare le somme degli ultimi dodici mesi; un 2022 certamente non facile, gravato da pesanti incertezze economiche, politiche e sociali che hanno vieppiù appesantito la corsa delle imprese a recuperare il terreno dopo il biennio straordinario della pandemia.
Eppure, per tanti, anche un anno incredibilmente dinamico dal punto di vista delle attività, sia ordinarie che straordinarie; una spinta energica in risposta alle tante difficoltà che le diverse crisi hanno provocato e che i laboriosi tessuti industriale e artigianale hanno dovuto affrontare con rinnovata vivacità.
Giova qui ricordare che proprio la parola crisi (NdR: dal latino crisi che a sua volta deriva dalla parola greca κρίσις che indica, non solo la fase decisiva di un malanno, il punto di svolta, ma anche scelta, decisione), contiene in nuce il concetto di opportunità.
Ed è proprio con questo spirito che GB Catalyst Srl, Società affermata e solidamente radicata nel recupero e commercializzazione di ricambi usati nonché nell’acquisto e valorizzazione dei catalizzatori esausti con alle spalle ben tre generazioni di professionisti ha affrontato gli ultimi mesi, puntando sull’innovazione tecnologica e digitale per offrire ai propri fornitori un servizio sempre più accurato e smart.
“Negli ultimi mesi – spiega Stefano Burioli, titolare della Società di Macerone di Cesena – i nostri tecnici hanno sviluppato una app innovativa utilizzabile con qualsiasi device (pc, mobile phone, tablet…) sia in ambiente android che IOS, pensata per le imprese di autodemolizione alle quali fornire uno strumento efficace e trasparente di valutazione a valori di mercato per forniture a codice di catalizzatori esausti e ricambistica usata con l’idea, da un lato, di coniugare lo sviluppo di un business efficace e corretto legato al riciclo e al riutilizzo anche sulle frontiere del web; dall’altro, di conseguire e favorire una maggiore tracciabilità dei flussi di materiali”.
In pratica il programma sviluppato consente ai professionisti dell’autodemolizione di creare forniture mirate di marmitte catalitiche di cui è possibile consultare la valutazione di mercato a in base alla quantità di metalli preziosi (platino, palladio e rodio) contenuta in ogni singolo pezzo e in base ai valori del mercato dei metalli nel preciso momento in cui si crea la fornitura, a partire dal semplice codice identificativo del prodotto.
In questo modo le imprese coinvolte possono valutare nella massima trasparenza il valore dei pezzi di ricambio e dei catalizzatori che hanno in magazzino e di decidere, in base alla valutazione, come procedere.
“In GB Catalyst srl l’attenzione alla circular economy è una questione di esperienza ed evoluzione continua; i nostri fornitori possono contare su un know how garantito da oltre 20 anni di analisi effettuate dalla Società e che ci hanno consentito di creare un originale ed esaustivo database di oltre 25.000 catalizzatori, mentre i valori di riferimento vengono costantemente aggiornati; per cui la stessa fornitura creata a distanza di un’ora può dare una valutazione differente in base alla variazione di mercato che c’è stata in quel lasso di tempo”.
“Va da sé – prosegue Burioli – che la stessa applicazione funziona anche per forniture di ricambi a codice, in questo caso si trovano specifiche informazioni sulla “storia” del pezzo in questione, la tipologia di veicolo sul quale era montato, ecc.; anche se, in questo caso, la variazione di mercato è fisiologicamente meno importante stante una minore fluttuazione rispetto ai singoli metalli preziosi come il platino, il palladio e il rodio contenuti nei catalizzatori”.
Il meccanismo di accesso, spiegano da GB Catalyst srl è piuttosto intuitivo: innanzi tutto l’utilizzo dell’applicazione viene concesso sulla base di una quota mensile; questo perché l’utilizzatore non è obbligato dopo la valutazione ad inviare per forza alla società di Macerone di Cesena il materiale, ma può semplicemente utilizzarla come stima del valore della fornitura per poi deciderne la destinazione; non è nascosto, tuttavia, che il filo diretto con la Società può aprire alla possibilità di una eventuale e auspicata collaborazione continuativa.
Naturalmente, GB Catalyst Srl ha già previsto la possibilità di sottoscrivere appositi “pacchetti” (mensile, trimestrale, semestrale, annuale), in modo da poter applicare anche le scontistiche del caso.
La determinazione della valutazione della singola fornitura è semplice e trasparente: nel caso dei catalizzatori esausti, in base alla quantità di metalli rilevata dal database, si procede alla valutazione in base al valore di mercato al momento della fornitura; allorquando l’utente clicca sulla procedura di fornitura viene fissato automaticamente il prezzo della Borsa metalli di quel dato momento.
Il prezzo così determinato è reale ed oggettivo, tra l’altro costantemente corretto nel tempo in base alla fluttuazione del mercato. In questo modo, fanno sapere da GB Catalyst Srl, ogni utente può verificare la correttezza del prezzo proposto da un qualsiasi acquisitore e comportarsi di conseguenza a dimostrazione della massima trasparenza offerta ai fornitori della Società di Macerone di Cesena.
Nel momento in cui viene finalizzata la trattativa i buyer tecnici di GB Catalyst Srl procedono con le dovute verifiche fisiche e controlli in loco (onde evitare il rischio di codici falsati e catalizzatori non rispondenti alle caratteristiche comunicate) e solo in caso di “semaforo verde” parte l’acquisto. A quel punto il fornitore, in base agli accordi con GB Catalyst Srl riceverà il pagamento con assegno o con bonifico vista fattura.
Naturalmente il fatto che tutta la procedura è digitalizzata consente la tracciabilità di tutte le fasi ed una immediata corrispondenza tra finalizzazione della fornitura ed emissione di documenti contabili, sempre al netto di eventuali correzioni sui codici forniti.
“Siamo orgogliosi di aver introdotto nel mercato questa piccola, ma significativa, applicazione che, non a caso abbiamo presentato all’ultima edizione di Ecomondo, poco più di un mese fa.
I vantaggi per le imprese sono evidenti in termini di trasparenza e massimizzazione della resa, ma anche dal punto di vista ambientale, crediamo, si danno messaggi positivi: si punta a stimolare il recupero nazionale dei metalli preziosi da destinare ad altri processi industriali offrendo al contempo un contributo significativo alla riduzione della dipendenza da Paesi esteri per tali materiali; in più si offre la possibilità ulteriore di valorizzare il riutilizzo dei pezzi di ricambio sottraendo materiali al mercato grigio e irregolare e promuovendone, al contempo, la corretta gestione degli stessi”.