I VANTAGGI DI UN CLIENTE LOGIMA
Intervista a Orlando Fezza, titolare di un Centro di Autodemolizione
In questi anni, sempre più istanze arrivano da fattori esterni al mercato automotive, soprattutto in merito alle problematiche ambientali, a quelle della sicurezza sui luoghi di lavoro, e a quelle relative al risparmio energetico e alla minimizzazione delle risorse. Ebbene, con il D. Lgs. 209/2003 e successive disposizioni correttive ed integrative presenti nel nuovo D. Lgs. n°86 del 12 aprile 2006, il Legislatore ha inteso assumere le istanze contenute nella Direttiva 2000/53/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa ai veicoli fuori uso.
Nella Direttiva, si fa specifico riferimento ai requisiti del centro di raccolta e dell’impianto di trattamento, requisiti che prevedo- no, tra l’altro: adeguato stoccaggio dei pezzi smontati, nonché, fra i criteri di gestione, regole precise circa la sovrapposizione massima consentita dei veicoli messi in sicurezza e non ancora sottoposti a trattamento, fatte salve le condizioni di stabilità e la valutazione dei rischi per la sicurezza dei lavoratori. Vi si indicano pure le modalità con cui le parti di ricambio, destinate alla commercializzazione debbano essere stoccate, prendendo gli opportuni accorgimenti per evitare il loro deterioramento ai fini del successivo reimpiego, in ossequio al principio comunitario che mira a “prevenire la produzione di rifiuti derivanti dai veicoli nonché al reimpiego, al riciclaggio e ad altre forme di recupero dei veicoli fuori uso e dei loro componenti, in modo da ridurre il volume dei rifiuti da smaltire e migliorare il funzionamento dal punto di vista ambientale di tutti gli operatori economici coinvolti nel ciclo di utilizzo dei veicoli e specialmente di quelli direttamente collegati al trattamento dei veicoli fuori uso”. Queste ed altre istanze contenute nei vari strumenti normativi impongono agli operatori del settore di rivedere, secondo un’ottica più efficiente ed efficace, il lavoro del proprio centro di raccolta e trattamento: un cambio di focale che apre lo sguardo alle problematiche globali di riduzione dei rifiuti, della minimizzazione degli impatti ambientali, dell’ottimizzazione delle risorse economiche ed energetiche conseguite anche attraverso una logistica integrata dell’ambiente-lavoro. Proprio in quest’ambito agisce LogiMa s.r.l. Società di progettazione consulenza e vendita di soluzioni per la logistica e la gestione di magazzino nata, nel 2004, dalla decennale esperienza nel settore dei Soci, Fabio Franceschi e Giovanni Paolini. Per conoscere meglio le impressioni di un professionista del settore autodemolizione che si è rivolto a LogiMa, siamo andati a trovarlo presso la sua sede. La “Centro Demolizione Autoveicoli di Fezza Orlando” è una ditta individuale che opera a Nocera Superiore (SA) nel campo della demolizione dei veicoli fuori uso e della commercializzazione delle parti derivanti dalla demolizione, dal riciclo dei rottami metallici (alluminio, ferro, ecc.) che possono essere immessi nella filiera del recupero. L’obiettivo di questa azienda, forte della sua pluriennale esperienza nel settore, si caratterizza nello svolgimento dell’attività d’impresa in modo sostenibile. Il sig. Orlando Fezza, titolare dell’azienda, al quale abbiamo rivolto alcune domande, ha investito molta passione in questo Centro che lui stesso definisce la sua “creatura”. Sig. Fezza, quali sono le dimensioni del suo centro di autodemolizione? L’attività commerciale, del centro di raccolta e dell’impianto di trattamento, si estende su di un’area di circa 2.200 mq, di cui 700 mq interamenti coperti. L’obiettivo prossimo, per il quale ci stiamo già attivando, è di ampliare l’attività su di una ulteriore superficie di circa 3.000 mq. Recentemente avete apportato delle innovazioni nella logistica del parco auto? Completati i lavori di adeguamento ai sensi del D.Lgs 209/2003, per i quali siamo autorizzati, ci siamo concentrati sui particolari, consapevoli che per l’esercizio di quest’attività è necessario dare importanza alla logistica, sfruttando gli spazi a disposizione in modo organizzato e questo sia per i pezzi di ricambio da avviare alla commercializzazione che per le parti da avviare al recupero e al riciclo. A questi criteri di efficienza ha risposto l’acquisto dei cantilever auto. A fronte di quali esigenze vi siete rivolti a LogiMa? Abbiamo conosciuto Logima tre anni fa a Rimini durante la Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, meglio conosciuta come “ECO- MONDO”. È un’azienda che ha risposto in modo serio e professionale a tutte le nostre esigenze sia in fase pre-vendita che di assistenza post-vendita al cliente. Penso che il suo motto sia la “customer satisfaction”, come lo è anche per me ed è anche per questo che ci siamo da subito intesi. Siete stati soddisfatti della scelta? Ci siamo pentiti di non averla fatta già da tempo. L’acquisto ci ha permesso di sfruttare al meglio gli spazi che abbiamo a disposizione e nel contempo di rafforzare l’immagine di “organizzazione, ordine e professionalità” che l’azienda vuole trasmettere. In futuro avete intenzione di effettuare nuovi acquisti da Logima? Le dico che dopo una settimana dal ricevimento della merce, abbiamo subito predisposto un nuovo ordine.