Techemet Srl: solidità, know how e affidabilità al top nella valorizzazione dei catalizzatori esausti
Il partner ideale per raccoglitori di catalizzatori, Centri di Autodemolizione, riciclatori di metalli e case automobilistiche torna ad Ecomondo forte di un’esperienza globale in un settore strategico del riciclo.
Con 69.600 presenze (di cui il 7% dall’estero principalmente da Germania, Spagna, Croazia Grecia e Svizzera); 98.000 m2 di esposizione; 1.402 aziende partecipanti, ed un ricchissimo programmad i eventi formativi ed informativi (207) per oltre 500 ore complessive che hanno generato, tra l’altro più di 510 milioni di contatti media (dati dell’edizione 2021), la 25a edizione di ECOMONDO – The Green Technology Expo (Quartiere Fieristico di Rimini: 8 – 11 novembre p.v.) si conferma evento principale del panorama nazionale nei settori del recupero di materia, dell’energia e dello sviluppo sostenibile, nonché piattaforma privilegiata per gli attori e gli stakeholders dell’economia circolare e i protagonisti della transizione ecologica.
Un appuntamento irrinunciabile per quanti, in Europa e non solo, hanno fatto dell’innovazione tecnologica e industriale un cammino di evoluzione continua verso gli obiettivi comuni di sostenibilità ed, in questo senso, immancabile è la presenza di Techemet Srl, gruppo multinazionale considerato uno dei più grandi riciclatori di metalli del gruppo del platino al mondo trattando milioni di convertitori catalitici all’anno.
Un settore merceologico di nicchia, quello dei catalizzatori a fine vita, eppure fortemente strategico se si considerano le frazioni metalliche preziose ivi contenute: platino, palladio e rodio, il processo di estrazione/separazione del monolite ceramico, la messa in sicurezza dei residui solidi del processo di catalizzazione e il recupero completo dei metalli da riavviare a ciclo produttivo.
A presentarci la realtà Techemet è Giovanni Greco, dal 2020 Presidente di Techemet Europa.
“Techemet rappresenta il meglio sul mercato quale partner per raccoglitori di catalizzatori, Centri di Autodemolizione, riciclatori di metalli e Case automobilistiche, in grado di garantire tutte le fasi della filiera: dalla raccolta presso i luoghi di produzione sino all’ultimo stadio del processo di valorizzazione, grazie ad una esperienza maturata a livello mondiale.
Si consideri che sono molti gli stabilimenti del Gruppo localizzati in diversi Continenti, tutti ovviamente conformi alle normative nazionali di ogni Paese ed in Italia, possiamo vantare due impianti che risultano essere tra i più avanzati per sicurezza, tecnologia, rispetto dell’ambiente e produttività: il primo sito in Cirié, in provincia di Torino; il secondo, a Guagnano (LE), in Salento; così come due siti di stoccaggio in Veneto e in Sicilia”.
Cosa offre Techemet ai propri partner?
“Certamente, in primo luogo, un know how di livello globale nell’ingegneria metallurgica che si mette a servizio di piccoli e grandi raccoglitori, di professionisti dell’autodemolizione, nonché aziende di recupero dei metalli e Case automobilistiche nei confronti dei quali Techemet si pone come reale connessione tra tutti questi operatori e la fonderia altamente specializzata che rappresenta il cuore pulsante del gruppo, offrendo quindi un saldo rapporto di elevatissimo valore nel tempo”.
E dal punto di vista strettamente commerciale?
“In Italia Techemet può contare su una rete capillare di buyer 4.0 frutto di un continuo sviluppo e valorizzazione delle singole capacità ai quali è affidato il presidio del territorio da Nord a Sud e la cura dei rapporti con i singoli fornitori. Ogni nostro buyer dispone di un catalogo elettronico con oltre 60.000 analisi di singoli catalizzatori che sfrutta una tecnologia direttamente collegata alla piattaforma della Casa madre in USA. Ovviamente, Techemet può vantare uno staff tecnico-scientifico di prim’ordine e laboratori analisi di altissima precisione in grado di studiare e verificare come valorizzare al massimo ogni singolo pezzo, ogni marca, ogni tipologia di prodotto, anche quelli di più recente immissione sul mercato. Di conseguenza, in base all’ampia catalogazione disponibile sull’applicazione elettronica, vengono determinati i prezzi dei singoli convertitori catalitici, aggiornati costantemente e in tempo reale al valore di borsa dei metalli; il tutto a beneficio del singolo fornitore”.
Dott. Greco, che cosa si aspetta da questa nuova edizione di ECOMONDO?
“Innanzi tutto, con il nostro spazio espositivo (Padiglione B1, Stand 164) vogliamo confermare l’impegno assunto in termini di valorizzazione dei materiali in un contesto dove i sistemi industriali e le relative tecnologie si confrontano con le esigenze dell’ambiente trovando punti di contatto e soluzioni sostenibili, senza dimenticare l’opportunità di rinsaldare il rapporto personale e umano con i fornitori che parteciperanno alla kermesse e con quelli futuri che avranno l’opportunità di conoscerci meglio”.
Di A. P.