GB Catalyst Srl: l’orgoglio di fare impresa con l’ambiente nel dna
Dopo il successo di un “autunno caldo” in termini di iniziative mirate, la società di Macerone di Cesena conferma l’impegno nella valorizzazione della ricambistica usata e dei catalizzatori esausti
C’è un flusso di energia positiva che scorre nelle vene di questa edizione di Ecomondo dopo lo stop avvenuto lo scorso anno; trovo molto prezioso poter riassaggiare questa modalità più naturale di approcciare lo scambio di informazioni, novità, richieste, buone pratiche, non solo fra addetti ai lavori, quindi imprese di autodemolizione e soggetti come noi che diamo una seconda vita alla ricambistica di seconda mano e valorizziamo i catalizzatori esausti, ma anche fra la più ampia platea dei visitatori e di coloro che si avvicinano a questa manifestazione solo per toccare con mano ed osservare l’andamento del variegato settore ambientale”.
Con queste parole avevamo lasciato il titolare di GB Catalyst Srl, Stefano Burioli, incontrato alla Fiera di Rimini meno di un mese fa, durante la 24a edizione della manifestazione internazionale dedicata alle tecnologie green.
Un appuntamento particolarmente atteso dalla Società di Macerone di Cesena e non a caso anticipato, ad inizio ottobre, da un Seminario di formazione dal titolo: “La tracciabilità delle catalitiche e dei ricambi usati: problematiche e prospettive” di cui si può trovare una sintesi qui.
Si, perché, far bene il proprio lavoro, tanto più quando si opera nel delicato settore ambientale e, più specificatamente, nel difficile segmento del fine vita dei veicoli con l’obiettivo di recuperare e valorizzarne al meglio le parti di ricambio usate e nel parallelo recupero e valorizzazione di catalizzatori esausti, non significa solo operare al meglio in favore del proprio business, ma saper anche intercettare il cambiamento e rispondere di conseguenza con attività mirate e proposte che vanno al di là della semplice attività.
“In un anno e mezzo sono cambiate tante cose nel nostro settore – affermano da GB Catalyst – è mutato il valore del materiale, non solo dei rottami metallici derivanti dalla demolizione dei veicoli a fine vita, ma anche quello dei metalli preziosi presenti all’interno dei catalizzatori automobilistici”.
“Adesso la necessità primaria per coloro che fanno impresa in questo settore è quella di mettersi in gioco ancora di più nella direzione della legalità, della trasparenza delle operazioni, della maggior tracciabilità dei flussi per conseguire, tutti insieme, non solo all’obiettivo di un business efficace per le singole imprese, ma anche e soprattutto pulito che va a vantaggio dell’intera società e dell’intera economia del Paese”.
In questo senso, l’esperienza pluridecennale di GB Catalyst Srl che vanta ben tre generazioni di operatori cresciuti nel solco della sensibilità ecologica e della sostenibilità declinate nel recupero e riutilizzo delle tecnologie meccaniche degli automezzi, nonché, per quanto concerne il segmento dei catalizzatori esausti, nella valorizzazione delle componenti metalliche più preziose, è già il miglior biglietto da visita. Ma non basta!
Perché il segreto del successo risiede anche e soprattutto nella capacità di pronta risposta alle sollecitazioni del mercato e alla necessità di aggiornamento continuo delle competenze e dei servizi erogati, nonché dell’impiantistica, delle tecnologie e degli investimenti mirati.
Non a caso GB Catalyst Srl ha già iniziato sin dall’inizio di quest’anno un percorso volto allo sviluppo di collaborazioni esterne con l’obiettivo di ampliare la presenza nelle singole realtà regionali e nella parallela apertura di nuovi uffici e magazzini in tutta Italia, strutturando specifiche collaborazioni su Roma e Napoli in attesa di finalizzare analoghi obiettivi in Puglia e in Sardegna.
Un input importante in termini di maggior presenza sul territorio nazionale e che si affianca all’attività di rafforzamento della rete dei product specialist, attraverso l’inserimento di nuovi operatori per riorganizzare l’organico attuale dell’azienda; senza, peraltro, dimenticare l’aspetto fondamentale della formazione offerta ai product specialist attraverso strumenti di aggiornamento sulle ultime tendenze del mercato.
GB Catalyst Srl si rivolge alle imprese di autodemolizione e centri di stoccaggio, ma anche Officine, Raccoglitori, Consorzi e a tutti gli operatori del settore per la raccolta e acquisto di: catalizzatori esausti, alternatori, motorini, compressori ad aria condizionata, pompe idroguida, pompe idroguida elettriche, commonrail, compressori per ammortizzatori, piantoni sterzo, scatole sterzo manuali, valvole EGR, turbine, centraline, pinze freno, iniettori, ammortizzatori, cerchi in lega e anche ricambi attinenti alla sicurezza.
Partner dei più importanti raffinatori a livello mondiale, la Società classifica i vari catalizzatori acquistati in base ad un ampio catalogo, processa e analizza il contenuto di metalli preziosi con un alto grado di precisione al fine di garantire la massima resa e offre ai propri fornitori un servizio personalizzato e modulabile in base alle diverse esigenze.
Tra l’altro, la consulenza rapida e immediata (per lo più in loco) sui catalizzatori in acquisto è garantita da un team di esperti valutatori, che valorizzano ogni singolo catalizzatore mediante l’utilizzo di un programma di elaborazione dati che prende in considerazione la quantità dei metalli preziosi in esso contenuti nonché la quotazione ufficiale dei metalli al momento dell’acquisto e il cambio Euro/USD.
Una garanzia ulteriore che tutte le procedure di acquisto e della relativa valorizzazione finale dei materiali recuperati avvengono nella massima trasparenza.
“Esperienza, serietà e professionalità sono i caratteri del nostro dna – afferma il titolare di GB Catalyst Srl – Crediamo nel lavoro di squadra e nella valorizzazione delle competenze; allo stesso tempo, vogliamo credere alle opportunità offerte da un approccio comune alle soluzioni ambientali. La transizione ecologica non è solo un tema da sbandierare in occasione di manifestazioni e celebrazioni: è un flusso inarrestabile e noi siamo orgogliosi di fare la nostra parte col nostro lavoro”.