Assistenza auto: a luglio stabile l’attività di autoriparazione
L’analisi dell’Osservatorio Autopromotec sul sentiment delle imprese di autoriparazione restituisce una “fotografia” di sostanziale stabilità rispetto a giugno e comunque incoraggiante rispetto all’andamento del primo semestre.
Sostanzialmente stabile, a luglio, il settore dell’assistenza auto.
Lo afferma l’Osservatorio Autopromotec nel suo consueto Barometro sul sentiment delle imprese del settore succitato a partire dalle inchieste mensili condotte su un campione rappresentativo di officine di autoriparazione.
Ebbene, per il mese di luglio, nello specifico della attività di officina, gli autoriparatori hanno restituito una “fotografia” piuttosto equilibrata dove la percentuale di coloro che hanno espresso una valutazione positiva è risultata uguale a quella di coloro che hanno doto una valutazione negativa.
Questo saldo neutro che sembra rimandare ad un andamento sostanzialmente stabile, appare, tuttavia, incoraggiante se si osserva la tendenza dei mesi precedenti che avevano mostrato saldi negativi in tutti i sei primi mesi dell’anno: gennaio (-23), febbraio (-30), marzo (-54), aprile (-36), maggio (-30) e giugno (-10).
Al miglioramento della percezione sull’attività lavorativa fra gli addetti ai lavori hanno giocato un ruolo fondamentale il ritorno all’utilizzo delle quattro ruote per viaggi, lavoro e svago dovuti al progressivo allentarsi delle misure di contrasto al diffondersi della pandemia, senza contare l’effetto positivo del periodo estivo caratterizzato dalle vacanze.
Per quanto concerne l’analisi dell’andamento dei prezzi di officina, l’indagine dell’Osservatorio Autopromotec mostra che nel settimo mese dell’anno il saldo è negativo (-10) dal momento che il numero di autoriparatori che hanno valutato un prezzo basso è stato superiore a coloro che ne hanno dato una valutazione più alta.
Si conferma, pertanto, che i prezzi di officina si mantengono bassi, anche se, guardando la tendenza degli ultimi mesi si può notare una crescita; dai saldi negativi di aprile e di maggio, rispettivamente -25 e -16; alla stabilità rispetto al mese di giugno che aveva registrato sempre -10.
E il futuro?
Dalle interviste effettuate sulle previsioni ai prossimi 3-4 mesi, i professionisti dell’autoriparazione fanno emergere una sostanziale stabilità del livello di attività di officina (76%); solo il 10% del target si aspetta un aumento delle attività, mentre una percentuale di poco maggiore (14%), immagina un calo ulteriore delle attività di officina.
Nel pieno dell’estate, inoltre, l’84% del target intervistato ha previsto una sostanziale stabilità dei prezzi per il prossimo autunno/inverno, ma la percentuale di coloro che pronosticano un aumento dei prezzi è leggermente inferiore (7%) rispetto a quella di coloro che ne prevedono un calo (9%).