Come mantenere efficiente l’auto ferma

L’Automobile Club d’Italia ha stilato dei semplici consigli, da mettere in pratica al tempo del Coronavirus, per mantenere in perfetta efficienza la propria auto.

Da oltre un mese siamo costretti a rimanere a casa per proteggerci dal coronavirus e anche la maggior parte delle nostre auto è rimasta parcheggiata o chiusa in garage da parecchio tempo.

Anche se stiamo risparmiando in carburante, la lunga inattività può creare danni alla batteria, agli pneumatici o problemi al riavvio del motore.

Per mantenere la propria auto in perfetta efficienza, l’ACI ha stilato dei semplici consigli, da mettere in pratica, non solo al tempo del Coronavirus, anche nel caso di una lunga inattività del veicolo per motivi indipendenti da emergenze come quella che stiamo vivendo.

Cosa fare per evitare che si scarichi la batteria auto
– Utilizzare il veicolo almeno una volta ogni 7 o 14 giorni;
– Acquistare i dispositivi “salva batteria” o “mantieni batteria”;
– Scollegare, eventualmente, il polo negativo della batteria e isolarlo, consultando sempre il libretto delle istruzioni.

Cosa fare per preservare gli pneumatici
In caso di soste superiori ai 2 mesi, è necessario adottare le stesse accortezze riservate ai veicoli storici, ossia muovere di tanto in tanto il veicolo per evitare deformazioni dello pneumatico o sospenderlo sui cavalletti, se si dispone di un garage al chiuso.

Accorgimenti da seguire appena messo in moto il veicolo
Le auto immatricolate negli ultimi anni possono essere riavviate senza particolari accorgimenti anche dopo essere state ferme per un mese. Finito questo periodo, in occasione dei controlli di manutenzione, si consiglia di effettuare un check-up completo del veicolo.

Auto elettriche
Fare riferimento al libretto di manutenzione e verificare se:
– È presente una “elettronica” di controllo che può consumare corrente anche a veicolo spento;
– È prevista una modalità ‘sleep’ da attivare in caso di veicolo fermo.
Le batterie al litio non dovrebbero essere né troppo cariche né troppo scariche: meglio lasciare l’auto elettrica ferma con una carica intorno al 60-70%.

Nel caso di una lunga sosta, poi, indipendentemente dall’alimentazione, è bene coprire il veicolo con un telo idoneo e attenersi a quanto prevede il libretto di uso e manutenzione in questi casi.

Dalle prime analisi risulta che la maggior parte degli italiani userà proprio l’automobile per andare in vacanza la prossima estate, quindi è bene iniziare da subito a riservare al nostro veicolo quelle piccole attenzioni in grado di assicurare un viaggio sicuro e sereno.