Flotte aziendali EV: cresce la maturità dei mercati europei.
Buone notizie dalla nuova edizione dell’EV Readiness Index di LeasePlan che fotografa la classifica europea dei Paesi più maturi per quanto riguarda la circolazione di veicoli elettrici e ibridi nelle flotte aziendali.
Ogni anno la Corporation LeasePlan, società internazionale di origini olandesi specializzata nel leasing automobilistico e nella gestione delle flotte con quasi 2.000.000 di veicoli gestiti in oltre 30 Paesi redige un Rapporto, in base all’analisi dei dati raccolti in oltre 22 Paesi, nel quale si valuta la maturità dei singoli mercati presi in esame per quanto riguarda la mobilità elettrica.
L’ultima edizione del Rapporto EV Readiness Index 2020,che per l’anno appena iniziato vede i Paesi Bassi, la Norvegia e il Regno Unito come i tre Paesi meglio preparati per la mobilità elettrica, si basa su quattro criteri principali;
– maturità del mercato dei veicoli elettrici,
– disponibilità delle infrastrutture di ricarica,
– presenza di incentivi nazionali,
– esperienza di LeasePlan con veicoli elettrici in ciascuno di Paesi analizzati.
Ebbene, in primo luogo la buona notizia è che, rispetto all’edizione 2019, più Paesi Ue hanno introdotto o estese meccanismi di incentivazione per veicoli elettrici.
Nelle premesse al Rapporto si conferma che il trasporto su strada è la fonte di emissioni climalteranti in più rapida crescita, nella sola Europa, questo è responsabile del 20% delle emissioni totali.
Circa la metà dei veicoli circolanti sulle strade europee è immatricolata come auto aziendale e, pertanto, le imprese sono soggetti di primo piano nella transizione verso modalità di trasporto più sostenibili.
Non solo, il passaggio da una flotta a motore tradizionale ad una a basse o a “zero” emissioni risulta la modalità più semplice, per le imprese stesse di intervenire nella riduzione delle proprie emissioni e contribuire alla diminuzione ai cambiamenti climatici; un passo importante che può essere compiuto con estrema facilità.
In estrema sintesi l’EV Readiness Index 2020 mostra che Paesi Bassi, Norvegia e Regno Unito sono, ad oggi i Paesi meglio preparati in Europa per la rivoluzione dei veicoli elettrici e, in tutta Europa, il 5,7% di tutti i veicoli di nuova immatricolazione è rappresentato da veicoli elettrici.
Le immatricolazioni di questi sono aumentate in media del 60% tra il 2018 e il 2019 e i Paesi che hanno registrato l’aumento maggiore sono stati: Lussemburgo (+ 154%), Irlanda (+ 127%) e Paesi Bassi (+120%).
Anche dal punto di vista dei meccanismi di incentivazione l’Index di LeasePlan conferma che lo scorso anno un numero maggiore di Paesi ha introdotto o prolungato una vasta gamma di incentivi governativi per i veicoli elettrici, un requisito, questo, ritenuto essenziale per stimolare la crescita della domanda di tali mezzi, così come una tassazione più vantaggiosa rispetto ai veicoli con motori a combustione interna.
Scorrendo i dati del Rapporto si osserva che i Paesi Basi, la Norvegia e il Regno Unito sono i mercati più maturi grazie ad una crescita costante delle immatricolazioni nazionali, ed una maggior disponibilità di infrastrutture di ricarica a cui si somma una sostanziale stabilizzazione degli incentivi nazionali.
Sempre per rimanere nell’area del Nord Europa, l’Irlanda ha guadagnato 6 posizioni rispetto all’Index 2019 grazie al potenziamento dell’infrastruttura di ricarica locale e degli incentivi pubblici, binomio che ha consentito una impennata delle immatricolazioni. Svezia e Finlandia, malgrado la perdita di 2 e 3 posizioni, rispettivamente, hanno mostrato una forte crescita pilotata dal segmento plug-ibrido.
La Grecia ha migliorato di due posizioni la sua presenza in classifica grazie al miglioramento della rete di ricarica e nel meccanismo locale di incentivazione. L’Italia, purtroppo, resta in diciassettesima posizione; pur avendo guadagnato punti grazie alla miglioria sul fronte della rete di ricarica e sui meccanismi di incentivazione, ne ha persi altrettanti dal punto di vista del mercato degli ordinativi secondo la Corporation.
“Sebbene il nostro indice di disponibilità per i veicoli elettrici dimostri che la guida elettrica sta diventando un’opzione praticabile in un numero crescente di paesi, c’è ancora molta strada da fare – , ha affermato Tex Gunning, CEO di LeasePlan – I decisori devono quindi continuare a investire in infrastrutture di ricarica pubbliche e incoraggiare l’adozione di veicoli elettrici fino a quando l’elettricità non diventerà la scelta di buon senso per tutti i conducenti“.