INCENTIVI AGLI AUTOTRASPORTATORI PER L’UTILIZZO DELLE VIE DEL MARE
Varato un apposito D. M. che individua i percorsi e determina le percentuali di incentivazione
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha recentemente varato un Decreto Ministeriale che mira ad incentivare il trasporto delle merci attraverso le cosiddette “vie del mare”. Nella fattispecie, il D. M. indica le percentuali di contribuzione sul prezzo della tariffa del viaggio a favore delle imprese di autotrasporto che utilizzano, durante la tratta, la modalità marittima. Nell’unico articolo che citiamo di seguito, unitamente al testo completo dell’intero D. M., sono riportate le rotte incentivate e i contributi fissati da calcolarsi sulla tariffa corrisposta al vettore marittimo. (Si avverte che il testo del D.M. inserito nelle pagg. seguenti non riveste carattere di ufficialità e non è sostitutivo in alcun modo della pubblicazione ufficiale cartacea) Decreto 14 settembre 2009 Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Incentivi agli autotrasportatori per l’utilizzo delle vie del mare, individuazione di nuove rotte e determinazione delle misure percentuali.
(GU n. 233 del 7-10-2009) IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Visto l’art. 3 comma 2-quater del decreto-legge 24 settembre 2002, n. 209, convertito con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002 n. 265; Visto il regolamento adottato con il decreto del Presidente della Repubblica 11 aprile 2006, n. 205, recante le modalità di ripartizione ed erogazione dei fondi per l’innovazione del sistema dell’autotrasporto merci, lo sviluppo delle catene logistiche ed il potenziamento dell’intermodalità, ed in particolare l’art. 3, commi 2, 4 e 5; Visti i decreti del Ministro dei traspor- ti, emessi rispettivamente, il primo in data 31 gennaio 2007, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 35 del 12 febbraio 2007 ed il secondo, ad integrazione del primo, in data 26 marzo 2007, pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 79 del 4 aprile 2007, con i quali so- no state individuate, ai sensi dell’art. 3, comma 6, del richiamato d.P.R. n. 205/2006, le rotte incentivabili; Visto il decreto-legge 1° ottobre 2007, n. 159, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, n. 222, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 30 novembre 2007, recante «Interventi urgenti in materia economico-finanziaria, per lo sviluppo e l’equità sociale», ed in particolare l’art. 8, concernente interventi per il trasferimento modale da e per la Sicilia e per il miglioramento del trasporto pubblico in Calabria e nello Stretto di Messina; Visto il decreto del Ministro dei trasporti del 23 novembre 2007, n. 187/T, che prevede un aumento del contributo di cui all’art. 3 del citato d.P.R. 11 aprile 2006, n. 205; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 novembre 2007, n. 252, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 5 gennaio 2008, recante modifiche al citato d.P.R. 11 aprile 2006, n. 205; Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244 (legge finanziaria 2008), ed in particolare l’art. 2, comma 232, che autorizza la spesa di 77 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008, 2009 e 2010, al fine di consentire la piena operatività agli incentivi di cui al richiamato decreto del Presidente della Repubblica 11 aprile 2006, n. 205; Vista la normativa comunitaria in materia di aiuti di Stato ai trasporti marittimi, pubblicati nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. C. 205 del 5 luglio 1997, e successive modificazioni; Visto il decreto del Ministro dei tra- sporti 8 gennaio 2008, n. 1/T, relativo all’individuazione delle misure percentuali di contribuzione sul prezzo della tariffa del viaggio a favore delle imprese di autotrasporto che utilizza- no la modalità marittima; Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 16 dicembre 2008, n. 281, con il quale sono state apportate semplificazioni alla documentazione da presentare da parte degli aspiranti beneficiari, al fine di facilitare la procedura di ammissione ai contributi in parola; Viste le comunicazioni relative all’istituzione delle nuove rotte Civita- vecchia-Messina, Savona Vado-Termini Imerese e Marina di Carrara-Castellon de La Plana; Decreta: Articolo unico 1. Ai sensi dell’art. 2, comma 1, del decreto ministeriale 31 gennaio 2007, sono considerate nuove rotte incentivabili i seguenti itinerari marittimi: Civitavecchia-Messina; Savona Vado-Termini Imerese; Marina di Carrara-Castellon de La Plana. 2. I contributi alle imprese di auto- trasporto, per l’utilizzo delle rotte di cui al comma 1, sono fissati nelle misure percentuali di cui alla seguente tabella, da calcolarsi sulla tariffa corrisposta al vettore marittimo: 3. La misura dei contributi di cui al comma 2 resta in vigore per il biennio 2008-2009 e potrà essere rimodulata con successivo decreto, in funzione delle istanze pervenute e delle risorse disponibili. 4. L’attività di monitoraggio preordinata alla verifica, nei confronti dei soggetti beneficiari dei contributi di cui al presente decreto, della sussistenza dello stesso numero di viaggi effettuati sulle tratte marittime interessate dal contributo, ovvero della sussistenza dello stesso quantitativo di merci trasportate nel triennio per il quale hanno ricevuto i contributi medesimi, è svolta dalla RAM S.p.a., in quanto soggetto espressamente incaricato dalle competenti strutture del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.