Veicoli fuori uso: la Commissione UE invia una lettera di messa in mora alla Polonia
La Commissione invita la Polonia a garantire l’effettiva applicazione della normativa UE sui veicoli fuori uso.
La Commissione europea ha inviato una lettera di messa in mora alla Polonia per non aver garantito che i veicoli siano demoliti e riciclati in modo ecologico quando raggiungono la fine della loro vita.
La Direttiva sui veicoli fuori uso (Direttiva 2000/53 /CE) è uno degli strumenti europei ad ampio raggio volto a trasformare l’Europa in un’economia circolare in cui i rifiuti vengono sistematicamente recuperati, riutilizzati o riciclati.
Attualmente, la legge polacca non prevede sanzioni per gli operatori che non registrano i veicoli importati o che non informano le autorità competenti in merito all’acquisizione o alla cessione di tali veicoli.
La conseguente mancanza di informazioni accurate sta ostacolando gli sforzi per garantire che i veicoli siano trattati in modo conforme alla Direttiva.
Il trattamento inadeguato dei veicoli a fine vita può portare a gravi rischi ambientali, come la gestione non sicura del liquido dell’aria condizionata e dell’acido della batteria.
Inoltre, le parti in plastica e gli pneumatici possono rappresentare un grave rischio per la salute umana e l’ambiente.
La Polonia ha due mesi per rispondere.