Mercato auto in Europa: maggio stabile
Il rallentamento di Germania e Italia hanno influenzato il risultato.
Secondo i dati diffusi dall’ACEA, a maggio nell’Europa dei 28+Efta sono state immatricolate 1.442.643 vetture, quasi 9.000 in più rispetto al 1.433.885 dello scorso anno, con un aumento dello 0,6%.
Nel periodo gennaio-maggio, il mercato rimane positivo a +2,2% con 7.076.504 auto nuove vendute contro le 6.921.224 dello stesso periodo del 2017, anche grazie al buon andamento dei nuovi Paesi membri UE, dove le immatricolazioni sono aumentate dell’11,6% (+8,5% nel mese).
Guardando alle immatricolazioni per alimentazione, a maggio, la quota di auto diesel è del 51,5%, con un calo delle vendite del 10,1% rispetto a maggio 2017 (-4,3% il calo nei primi 5 mesi).
Le nuove registrazioni di auto a benzina crescono del 3,1% con una quota del 35,4% (2,1 punti in più rispetto a maggio 2017).
Nel mercato delle auto ad alimentazione alternativa, conquistano il risultato migliore le vetture elettriche, che quadruplicano rispetto a maggio 2017 fino a quota 606, ma rappresentano solo lo 0,3% del mercato. L’88% circa delle auto elettriche è venduto a società e il 12% a privati (l’11% a maggio 2017).
Il mercato delle auto a metano è più che raddoppiato per il secondo mese consecutivo (+106,5%).
Le immatricolazioni di auto ibride registrano una crescita del 12,4% ed una quota di mercato del 3,9%, mentre le vetture a GPL diminuiscono del 3,5% e rappresentano il 6,2% del mercato.
Germania
Per il mese di maggio, con due giorni lavorativi in meno rispetto allo stesso periodo del 2017, il mercato dell’auto in Germania torna negativo con 305.057 immatricolazioni di autovetture nuove, in calo del 5,8% rispetto alle 323.952 dello scorso anno.
Le vendite di auto a benzina crescono del 6% e rappresentano il 64% del mercato, mentre le auto diesel registrano un calo del 27,2% con il 31,3% di quota, e le auto ad alimentazione alternativa sono il 4,7% del mercato.
Regno Unito
Continua a crescere, anche se in modo moderato, il mercato dell’auto del Regno Unito (+3,4%) che registra a maggio 192.649 immatricolazioni, contro le 186.265 del maggio 2017.
Questa crescita deriva anche da un effetto confronto con maggio 2017 che aveva subito una flessione dell’8,5% rispetto a maggio 2016, vista l’introduzione della VED, l’imposta pagata al momento della prima immatricolazione del veicolo, basata sulle emissioni di CO2.
Prosegue la pesante flessione delle auto diesel, che a maggio è del 24%, mentre registrano un forte aumento la benzina (+23,5%) e le alimentazioni a basso impatto ambientale (+36,1%) che, con 11.240 unità, segnano un record di rappresentatività sul mercato del 5,8%, contro il 4,4% di maggio 2017.
Francia
Il mercato dell’auto di maggio in Francia ha fatto registrare 191.702 vendite di auto nuove, con una sostanziale stabilità (+0,1%) rispetto alle 191.416 dello scorso anno.
Il consuntivo dei primi 5 mesi del 2018 si chiude con 935.934 immatricolazioni, in crescita del 3,5% rispetto alle 904.341 di gennaio-maggio 2017.
Secondo l’alimentazione, a maggio 2018 le vendite di auto diesel diminuiscono del 16% con una quota del 40,5% sul totale mercato (48,1% un anno fa) a beneficio della benzina che guadagna 4,2 punti di rappresentatività, passando dal 47,5% al 53,7%, e il 17% in volumi.
Aumento a doppia cifra per le ibride che, con 42.021 unità, crescono del 32%.
Buoni i risultati anche delle elettriche che registrano 11.215 immatricolazioni e un incremento del 4% sulle 10.782 del gennaio-maggio 2017.
Spagna
Nel mese di maggio sono state immatricolate 135.522 autovetture nuove in Spagna, che equivalgono a una crescita del 7,2% e 9.100 unità in più rispetto alle 126.411 dell’anno 2017.
Nei primi cinque mesi del 2018, quindi, si contano 592.269 unità vendute, il 10,6% in più delle 535.697 dello stesso periodo dello scorso anno.
Le vendite di autovetture diesel, che nel 2017 rappresentavano il 48,3% del mercato, nel 2018 stanno perdendo progressivamente quota: 42% a gennaio, 38% a febbraio, 36% a marzo, 37% ad aprile e 35% a maggio, attestandosi al 37% del mercato nei primi cinque mesi dell’anno.
A maggio, la quota delle autovetture a benzina sale al 59% (57% nel cumulato), mentre le autovetture ad alimentazione alternativa rappresentano il 5,7% del mercato auto (5,6% nel cumulato).