SISTRI: Tim e Almaviva hanno vinto la gara indetta dalla Consip
La convenzione, per un valore di 260 milioni di euro e una durata di 5 anni (estensibile a 7) prevede l’utilizzo di app e smartphone.
Con il massimo punteggio tecnico, il Raggruppamento temporaneo d’impresa composto da Almaviva, TIM e Agriconsulting si è aggiudicato la gara per la gestione del Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti indetta dalla Consip per conto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
La proposta di Tim e Almaviva, oltre a rendere il sistema maggiormente semplice e rapido grazie all’uso di smartphone ed app, dovrebbe ampliare il bacino di utenti del servizio, che potrebbero essere circa 600.000.
Tracciatura dell’intero ciclo di vita del rifiuto attraverso i registri di carico e scarico, schede di movimentazione (produttore e trasportatore), registrazione dei percorsi mediante lo svolgimento di servizi sia operativi sia strumentali, gestione delle infrastrutture, manutenzione ed evoluzione del sistema informativo e caring.
Sono queste le principali attività della convenzione per un valore di 260 milioni di euro e una durata dell’affidamento di 5 anni, che potranno essere estesi fino a 7.
Almaviva, azienda di Information & Communication Technology, con 45.000 persone, di cui 13.000 in Italia e 32.000 all’estero e un fatturato nel 2015 pari a 709 milioni di euro, dovrà gestire e sviluppare applicazioni per l’informatizzazione degli adempimenti e la completa dematerializzazione del sistema, che realizzerà anche attraverso l’adozione della propria piattaforma per le soluzioni Big Data Analytics & Business Intelligence.
“Con il nuovo Sistri mettiamo l’innovazione al servizio del cambiamento. Alla semplificazione e all’efficacia si vuole unire l’attenzione alla crescita dell’economia circolare, creando un mercato per i materiali riciclabili – ha dichiarato Antonio Amati, direttore generale divisione IT Almaviva – È prevista infatti la realizzazione di un marketplace, un luogo dove far confluire domanda e offerta, in grado di incrementare il riutilizzo dei rifiuti che rinascono materia prima”.
Agriconsulting svilupperà soluzioni applicative specializzate e a TIM invece saranno affidate l’implementazione e la gestione dei servizi di Cloud Computing offerti in modalità Infrastructure as a Service (IaaS) e Platform as a Service (PaaS) avvalendosi dei propri Data Center nazionali, in grado di assicurare elevati standard di affidabilità, scalabilità e di sicurezza informatica. Fornirà, inoltre, tutti i servizi di Certification Authority, garantendone l’integrazione e l’evoluzione nell’ambito del sistema SPID per l’identità digitale. TIM, infine, gestirà tutti i servizi di tracciamento dei mezzi sfruttando le proprie competenze e quelle della società partecipata Way SpA.
“Questa iniziativa conferma il ruolo di Tim quale partner tecnologico della Pubblica Amministrazione – ha spiegato Lorenzo Forina, Direttore Business & Top Clients Tim – e il costante impegno nella digitalizzazione del Paese mettendo in campo infrastrutture e piattaforme abilitanti a supporto di progetti di forte impatto per la crescita e lo sviluppo, come il Sistri, in grado di favorire una maggiore sostenibilità ambientale a beneficio di cittadini e imprese”.
Auguriamo buona fortuna ai futuri concessionari e auspichiamo che il nuovo sistema porti efficienza, semplificazione ed economicità, non solo sulla carta…
