Mercato auto in Europa: ottobre positivo ma la ripresa rallenta
Italia e Spagna trainano il mercato; Germania e Francia rallentano e la Gran Bretagna chiude in negativo.
26esima crescita consecutiva per il mercato europeo dell’auto, ma la ripresa è rallentata da alcuni major markets.
È quanto emerge dai dati del mese di ottobre rilasciati dall’ACEA, secondo i quali sono state immatricolate 1.144.109 vetture, in crescita del 2,7% sulle 1.113.703 dell’ottobre 2014.
Quasi 12 milioni di auto durante i primi 10 mesi del 2015 (11.926.134), in aumento dell’8,2% sui risultati dello stesso periodo 2014.
“Se il 2015 negli ultimi 2 mesi mantenesse lo stessa velocità di crescita – ha spiegato Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere – l’Europa chiuderebbe finalmente sopra la soglia psicologica di 14 milioni di veicoli immatricolati. L’Italia in questo contesto sta beneficiando di una certa ripresa economica ed anche del confronto con la fase finale della depressione del mercato. È, quindi un momento di grande opportunità di intervento sulla gran parte di parco circolante anziano, per accelerare il rinnovo di quei 9,5 milioni di vetture ante Euro 3, soprattutto in ottica di sicurezza ed emissioni”.
Germania
Sebbene l’economia tedesca si a abbastanza solide le immatricolazioni di auto nuove a ottobre sono state 278.372, registrando un modesto +1,1%, rispetto allo scorso anno quando furono immatricolate 275.320 unità. Il cumulato gennaio-ottobre chiude invece con 2.686.310 immatricolazioni, crescendo del 5,1% rispetto alle 2.556.991 del 2014.
Diminuiscono le vendite ai privati (-1,4% con 927.000 unità) ma aumenta dell’1,6% la domanda di auto a diesel.
Si prevede un incremento nelle vendite in Germania del 5% e il mercato chiuderà a circa 3.190.000 immatricolazioni di auto nuove, raggiungendo i 3.230.000 nel 2016 e superando i 3.200.000 nei prossimi anni.
Regno Unito
Dopo 3 anni e mezzo di crescita ininterrotta il mercato europeo chiude il mese di ottobre in negativo con 177.664 immatricolazioni di autovetture, in calo dell’1,1% rispetto alle 179.714 vendute nel mese di ottobre dello scorso anno. Il mercato britannico è tuttavia robusto, infatti i primi 10 mesi del 2015 registra una crescita del 6,4% verso il gennaio – ottobre 2014 e 2.274.550 unità. In calo il canale delle società, che con 6.411 unità perde il 22,8% rispetto allo scorso anno, e quello dei privati che registra 78.825 immatricolazioni e cala del 2,6% rispetto ad ottobre 2015. Resiste il canale delle flotte con un +2,2% e 92.428 vendite. Tassi di interesse bassi, consumatori ottimisti, prodotti nuovi e proposte di finanziamento varie attraggono i clienti. Per la fine del 2015 gli operatori prevedono una crescita del 5,8% a quasi 2.620.000 immatricolazioni.
Francia
Resta stabile con una crescita dell’1% e 161.737 immatricolazioni il mercato dell’auto francese, che, invece, nel cumulato registra un aumento più sostanzioso del 5,7% con 1.583.172 immatricolazioni, contro le 1.497.464 dello stesso periodo dello scorso anno.
Dopo la crisi economica anche per la Francia comincia la ripresa, tanto che il PIL nella prima metà del 2015 è cresciuto dell’1% ed è probabile che continui ad aumentare anche nel resto dell’anno.
In calo le motorizzazioni a diesel a seguito degli interventi del Governo dal 64,3% del 2014 al 57,8% , mentre la benzina ha aumentato la propria quota dal 32,7% al 38,2%. L’elevato tasso di disoccupazione limita la ripresa nel medio termine ma gli analisti prevedono che le vendite di autovetture cresceranno del 5,5% rispetto al 2014 con un volume di 1.900.000 unità.
Spagna
Ottima performance per il mercato spagnolo che chiude con una crescita del 5,2% e un volume di 80.055 unità, contro le 76.073 dell’ottobre 2014, ottenendo il miglior risultato per lo stesso mese dal 2009 e la 26esima crescita consecutiva. Nel cumulato l’incremento è del 20,5% con un cumulo di 863.973 unità. Anche in questo caso privati e aziende ottimisti aumentano i propri consumi e il mercato auto traina la ripresa degli altri comparti.
Nel cumulato le società crescono del 32,7% con 234.354 unità (+16,6% a ottobre), i privati +18,3% con 465.250 unità (-0,7% nel mese) e il noleggio cresce dell’11,9% con 164.369 unità (a ottobre +19,7%). Dato che il Plan PIVE 8 continuerà fino alla fine del 2015 si prevede una crescita del 23% e 1.050.000 autovetture per fine anno.