Sicurezza stradale: più contrasto alla guida distratta
A pochi mesi dall’introduzione del nuovo Codice della Strada, dal MIT arriva la certificazione circa l’aumentata consapevolezza dei rischi legati alla guida distratta.
In tema di sicurezza stradale il nuovo Codice della Strada entrato in vigore lo scorso dicembre, sta portando a una maggiore consapevolezza tra gli utenti della strada riguardo ai pericoli della guida distratta, senza un aumento indiscriminato delle sanzioni per guida sotto l’effetto di alcol o droga.
Lo afferma una Nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che, in data 5 aprile ha diramato alcuni dati della Polizia Stradale e dei Carabinieri, condivisi dal Viminale con lo stesso Mit.
Ebbene, La maggior attenzione alla guida distratta ha portato le forze dell’ordine a ritirare ben 17.607 patenti.
Nel periodo dal 14 dicembre (entrata in vigore del nuovo CdS) al 14 marzo scorso, le percentuali di sanzioni per guida in stato di ebbrezza (che rappresentano l’1,7% dei controlli), ha portato al ritiro di 3.464 patenti; mentre la guida sotto l’effetto di stupefacenti (che rappresenta lo 0,2% dei controlli) ha portato a 407 ritiri).
Se queste percentuali rimangono contenute, affermano dal Mit, a riprova che “non vi è stata alcuna “caccia” a chi utilizza determinate sostanze, nemmeno per questioni mediche, così come per il consumo di alcol alla guida, i cui limiti, si ribadisce, sono rimasti invariati”, si rimarca l’azione efficace di contrasto alla guida distratta rappresentata dall’uso improprio del cellulare durante la marcia che ha portato al ritiro di 8.912 patenti.
Inoltre, nei primi tre mesi di entrata in vigore del CdS, si sono osservati segnali incoraggianti per la sicurezza in generale grazie ad una riduzione del 20,4% delle vittime (con 61 vite salvate), dell’8,8% dei feriti e del 5,5% degli incidenti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“L’obiettivo è proseguire con questa strategia – scrivono dal Mit – mantenendo alta la pressione sui comportamenti rischiosi per migliorare la sicurezza sulle nostre strade e salvare sempre più vite”.