Mercato auto Ue: a luglio crescita modesta con luci e ombre +0,2%
I dati diffusi da ACEA mostrano un timido +0,2% in Ue, ancora molto insufficiente a colmare la distanza con i risultati pre-covid.
Sostanziale stabilità, nel mese di luglio, per il mercato auto europeo che, secondo quanto diffuso da ACEA – Associazione dei principali produttori automobilistici europei, ha chiuso il mese con 1.021.381 nuove immatricolazioni nell’area Ue + Regno Unito + Paesi EFTA (+0,4% su luglio 2023) delle quali 852.051 nella sola Unione (+0,2%).
A questo punto, il consuntivo dell’anno si chiude, al settimo mese con 7.906.191 nuove immatricolazioni nel complesso Ue + Regno Unito + Paesi EFTA (+3,9% rispetto ai primi sette mesi del 2023), dui cui 6.537.362 sono le nuove immatricolazioni registrate nel periodo preso in esame nell’Unione (+3,9%).
Nonostante le positività siano diffuse a livello Ue il mercato auto di luglio è stato all’insegna dei guadagni modesti (di qui lo scarto strettissimo con luglio 2023), poco supportati dai risultati contrastanti che si sono avuti nei quattro principali mercati fra i quali i due maggiori in termini di volumi, Germania e Francia, hanno addirittura segnato delle perdite, rispettivamente del -2,1% e del -2,3%.
Viceversa Italia e Spagna hanno chiuso il mese con risultati positivi: +4,7% (pari a 124.940 nuove immatricolazioni ) e +3,4%.
Nei primi sette mesi dell’anno, invece, tutti i principali mercati dell’Unione hanno registrato risultati positivi con la Spagna che ha totalizzato la crescita maggiore (+5,6%) anche se fra i major market è l’ultimo per volumi e l’Italia, terzo mercato per volumi che è cresciuto nel mese del +5,2%.
Germania e Francia, pur confermandosi al primo e al secondo posto in Europa per volumi immatricolati, hanno registrato nei sette mesi 2024 crescite più contenute, rispettivamente +4,3% e +2,2%.
Ma vediamo insieme i risultati diffusi da ACEA rispetto ai major market e alle diverse tipologie di alimentazione.
Francia
Luglio in calo per il mercato auto francese, come dicevano poc’anzi; il cui già pur magro risultato è stato mitigato dal corposo aumento delle vendite di auto ibride elettriche, sia full che mild hybrids, cresciute del 47,4%; mentre il segmento delle elettriche a batteria ha accusato una frenata riportando una crescita di appena l’1% su luglio 2023.
Tutte in calo, invece le altre alimentazioni: -30,7% per le plug-in hybrid, -22,6% per le auto a benzina, – 23,9% per le auto diesel e -11,3% per tutte le altre alimentazioni alternative incluse le elettriche fuel-cell, i veicoli a GPL, quelli a metano e quelli a biodiesel.
Germania
Il primo mercato auto europeo per volumi ha registrato un calo mensile del -2,1% rispetto a luglio 2023, soprattutto a causa della pesante contrazione a due cifre avuta nel segmento delle BEV, -36,8%.
A contenere perdite maggiori i risultati positivi messi a segno dalle ibride elettriche (+22,4%) e dalle ibride plug-in (+3,2%). Le alimentazioni tradizionali diesel e benzina non hanno avuto guizzi di mercato rimanendo sostanzialmente vicine ai risultati di luglio 2023, rispettivamente +1,4% e + 0,1%, mentre il già limitato mercato locale di auto ad alimentazioni alternative ha registrato una perdita mensile del -11,0%.
Italia
La performance di luglio del mercato auto italiano è stata sostanzialmente positiva anche se va segnalata la pesante contrazione del segmento diesel (-24,6%) e quella più contenuta, ma altrettanto decisa nelle nuove immatricolazioni di auto ibride plug-in (-8,5%).
Segnali ancora positivi per le BEV (+4,5%), anche se il Bel Paese rimane ancora fanalino di coda fra i maggiori mercati e non solo; bene anche le ibride elettriche (+17,4%) che confermano il grande interesse degli acquirenti italiani, così come le altre alimentazioni alternative (+20,2%). Risultato positivo anche per il segmento delle tradizionali auto a benzina che hanno chiuso il mese con un +3,8%.
Spagna
L’ultimo fra i grandi mercati Ue, ha chiuso il mese di luglio in positivo, come già detto; merito dei risulti ottenuti nel segmento BEV (+12,4%), in quello delle ibride elettriche (+31,5%) e nelle altre alimentazioni alternative (+10.3%).
Perdite a due cifre, invece, si sono registrate nel mercato iberico delle ibride plug-in (-14,7%), e delle alimentazioni tradizionali dove benzina e diesel hanno registrato contrazioni rispettivamente del -12,5% e del -11,6%.
Quote di mercato per tipologia di alimentazione
Nel mesi di luglio in Ue, le nuove immatricolazioni di auto elettriche a batteria hanno subito una contrazione del -10,8% arrivando a rappresentare il 12,1% del mercato auto dell’Unione, dunque in calo rispetto alla quota del 13,5% raggiunta a luglio ’23.
Le immatricolazioni nuove di auto elettriche ibride plug-in hanno subito una contrazione di mercato del -14,1% rappresentando il 6,8% del mercato automobilistico Ue totale; una quota in calo anch’essa rispetto al 7,9% dell’anno scorso.
Le nuove immatricolazioni di auto ibride elettriche hanno fatto registrare in totale un guadagno mensile del +25,7%. Il risultato ha portato la quota di mercato mensile al 32%, decisamente sopra il risultato di luglio 2023 allorquando si era fermata al 25,5%.
Non si sono arrestati i cali nelle nuove immatricolazioni di veicoli ad alimentazioni tradizionali; benzina e diesel hanno registrato perdite complessive del -7,0% e del -10,1%. Pertanto, le relative quote di mercato a luglio sono; 33,4% per la benzina (in calo rispetto al 35,9 di luglio 2023) e 12,6% per il diesel.
La quota combinata di auto a benzina e diesel, illustrano da ACEA è scesa al 46%, in calo rispetto al precedente 50%.
Foto di Danny See Chuan Seng da Pixabay