Mercato dell’usato: anche a febbraio “volano” auto e moto di seconda mano
I primi due mesi del 2024 hanno registrato forti aumenti tanto nelle radiazioni, quanto nei passaggi di proprietà di auto, moto e tutti i veicoli in generale
La giornata lavorativa in più del mese di febbraio 2024 spinge il mercato dell’usato che prosegue la sua corsa positiva nel confronto col nuovo che sconta, non solo l’aumento dei prezzi delle auto, ma anche una certa incertezza sul migliore acquisto, da parte dei consumatori, in riposta agli stimoli della transizione energetica.
Ebbene, nel segmento auto i passaggi di proprietà al netto dei trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale (le cosiddette minivolture) hanno avuto un aumento del 15,6% (pari a 272.407 unità) nel confronto con febbraio 2023 ed un incremento del 14,1% se si considera il consuntivo da gennaio (536.085 unità contro le precedenti 469.904 del primo bimestre 2023).
Lo ha resto noto l’Automobil Club d’Italia nella sua consueta analisi statistica sulle tendenze del mercato auto nazionale, basata sui dati del Pubblico Registro Automobilistico.
E che anche in febbraio, rispetto al nuovo, il mercato dell’usato continui ad attrarre maggiormente i consumatori ne è prova il fatto che, lo scorso mese, per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 185 di seconda mano, col dato complessivo che sale a 193 se si considera l’intero primo bimestre del nuovo anno.
Risultato positivo anche nei passaggi netti di motocicli, che hanno registrato una variazione percentuale positiva del 14,3% rispetto febbraio 2023 (pari a 47.912 unità) e dell’11,4% (pari a 86.518 unità) nel raffronto col primo bimestre dello scorso anno.
Si conferma, ancora una volta, che la preferenza dei consumatori nazionali va alle alimentazioni tradizionali, diesel e benzina le cui quote di mercato sono risultate, rispettivamente del 44,7% e del 37%.
Tuttavia, la quota delle vetture usate ibride a benzina è salita al 6,3% dal 4,3% di febbraio 2023 (+72,4%) evidenziando il crescente interesse degli acquirenti; cosa che non si può dire per quanto concerne le auto elettriche a batteria che, nonostante una crescita lieve, rappresentano ancora lo 0,6% del mercato.
Nel mercato dell’usato di febbraio, sono risultati in crescita anche i passaggi di proprietà (sempre al netto delle minivolture) anche per quanto riguarda le auto ibride a gasolio, arrivate all’1,1% di quota di mercato dal precedente 0,7% di febbraio 2023.
Nelle minivolture sono le auto a gasolio ad aver conquistato il primo posto (49,7% di quota, anche se in calo rispetto al 53% di febbraio 2023). Al secondo posto le auto usate a benzina col 30% di quota, addirittura in crescita rispetto alla precedente rilevazione mensile dello scorso anno (29,1%).
Aumentata, altresì, l’incidenza delle alimentazioni ibride a benzina (7,9%) che hanno superato ancora una volta le auto usate a gpl (7,5%); mentre si evidenziano gli aumenti nelle compravendite tra privati senza l’intermediazione dei concessionari, tanto nelle ibride a gasolio (+60,5% ma con una quota di mercato dell’1,6%), quanto nelle elettriche a batteria (+37,5%, ma con una quota marginale dell’1%, tutto sommato, in crescita dallo 0,8% di febbraio 2023).
Crescite a due cifre anche per le radiazioni che, per le auto, hanno messo a bilancio un incremento del +55% (pari a 131.874 unità) rispetto al risultato di febbraio ’23; un risultato “eclatante”, scrivono dall’ACI e che è frutto di un incremento delle rottamazioni (+22,3%) delle esportazioni (+29,3%) e da circa 29.000 radiazioni d’ufficio attivate dalla Regione Lombardia.
Nel mese di febbraio, pertanto, il tasso unitario di sostituzione è risultato essere pari a 0,90; significa che ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 90 (0,81 nel consuntivo dei primi due mesi dell’anno).
Anche nelle due ruote si è assistito ad un notevole incremento mensile delle radiazioni: +41,5% rispetto all’analogo mese del 2023 (pari a 24.635 unità), anche in questo caso grazie alla radiazione d’ufficio di oltre 3.000 motocicli operata in Lombardia.