Registro unico telematico dei veicoli fuori uso: da lunedì parte la fase sperimentale
Già iniziata a febbraio la fase di accreditamento per autodemolitori e concessionari per l’utilizzo dell’applicativo dedicato alle nuove procedure telematiche per la gestione della radiazione dei veicoli che diventeranno obbligatorie dal 7 giugno prossimo.
Al via dal prossimo lunedì 4 marzo la fase di uso facoltativo delle nuove procedure telematiche per la gestione del registro unico dei veicoli fuori uso e per il rilascio del certificato di rottamazione digitale.
Previste dal Decreto del Presidente della Repubblica del 23 settembre 2022, n. 177, Regolamento recante disciplina del registro unico telematico e disposizioni di semplificazione in materia di cessazione dalla circolazione dei veicoli fuori uso entrato in vigore il 6 dicembre 2022, le nuove procedure potranno essere utilizzate da tutti gli operatori professionali (concessionari, gestori delle succursali delle case costruttrici e degli automercati e centri di raccolta) attraverso un applicativo dedicato in via facoltativa a partire dal 4 marzo.
Va specificato, tuttavia, che l’utilizzo delle nuove procedure telematiche diventerà obbligatorio a partire dal prossimo 7 giugno.
Dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, fanno sapere che l’applicativo è disponibile sul Portale del Trasporto, previo accreditamento, mediante SPID personale, sul portale dell’automobilista.
Il Piano di accreditamento destinato a Demolitori e Concessionari, in effetti, è partito già lo scorso 12 febbraio su base regionale (il calendario è disponibile qui), e da lunedì prossimo l’applicazione dedicata consentirà agli utenti del sistema di accedere al Registro per gestire i veicoli da radiare (presa in carico del veicolo, rottamazione, radiazione etc.).
Non solo, una integrazione tra Demolitori e Documento Unico consentirà la radiazione dei veicoli fuori uso iscritti al PRA.
Si ricorda che sono gli utenti titolari dell’impresa a dover richiedere l’accreditamento, dal portale dell’automobilista nell’apposita area riservata previa con SPID personale o CIE.
Dopo aver ricevuto le credenziali, il titolare dell’azienda potrà creare ulteriori utenti con delega a operare per proprio conto, accedendo al portale dell’automobilista con le proprie credenziali, dall’apposito menu.
La procedura, come si evince da una news del Portale dell’automobilista, prevede l’inserimento delle informazioni anagrafiche richieste e la specifica tipologia di impresa tra: Centro di Raccolta o Concessionario/Automercato/Casa Costruttrice, indicando il Cod. fisc. e confermando la sede dell’impresa.
A quel punto, dopo l’accettazione, l’utente riceverà le credenziali di accesso all’indirizzo e-mail indicato in fase di richiesta, ed un’ulteriore e-mail dall’ACI con le indicazioni per l’utilizzo del sistema.
Nel caso in cui l’utente dovesse accreditarsi su più sedi operative, dovrà ripetere la procedura per le sedi aggiuntive.
Le credenziali ricevute potranno essere usate soltanto quando saranno disponibili le procedure telematiche relative alla tenuta del Registro unico telematico dei veicoli fuori uso, da lunedì prossimo, 4 marzo, appunto.
Foto di Holger Schué da Pixabay