Mercato auto italiano: il 2020 parte male
Dopo la ripresa delle vendite registrata a partire dallo scorso settembre, il mercato italiano dell’auto apre il 2020 con segno negativo.
Secondo i dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio sono state immatricolate 155.528 autovetture con un calo del 5,9% rispetto alle 165.271 del 2019.
Tuttavia, il risultato del primo mese del 2020 può ritenersi sostanzialmente sugli stessi livelli del gennaio 2019, se consideriamo un giorno lavorato in meno che, in termini di immatricolazioni, vale circa il 4,5% e qualche forzatura fatta a dicembre da alcune case per smaltire stock di vetture che non sarebbe stato possibile vendere a partire da gennaio per la normativa europea anti-inquinamento.
Analizzando la domanda di auto per canali, è evidente il crollo dei privati a -14%.
Al contrario, balzano gli acquisti del noleggio, con un aumento del 18% e con tassi di crescita in doppia cifra sia per il breve termine (+28%) sia per il lungo termine (+18%).
Calano del 4,3% le immatricolazioni a società, le autoimmatricolazioni (-3,6%) e le vendite ad altre società (-5,8%).
Sul fronte delle alimentazioni, continua il calo (-23%) delle immatricolazioni di vetture diesel con una quota del 33,5%. Per trovare una quota mensile più bassa di questa dobbiamo tornare a febbraio 2001, quando era del 32,4%.
In flessione del 3% anche le vendite di auto a benzina che calano rappresentano il 47% del mercato di gennaio.
Le autovetture ad alimentazione alternativa raggiungono nel mese una quota del 20,1% (la più alta da aprile 2010), in crescita del 38%.
Le auto GPL diminuiscono del 21% e raggiungono una quota del 6,2%.
Crescita dell’82% nel mese per le ibride, con 15.600 unità immatricolate in rappresentanza del 10% del mercato.
Molto positivo il risultato delle vendite di auto elettriche che archiviano un incremento a tripla cifra (+587%) con 1.900 unità e una quota dell’1,2%.
Infine, continua la buona performance delle autovetture a metano, in aumento del 136%, con una quota sul totale mercato del 2,6%.
Le marche nazionali, nel complesso, totalizzano nel mese 40.432 immatricolazioni (+0,3%) con una quota di mercato del 26%.
Sono ben 5 i modelli italiani nella top ten di gennaio, con Fiat Panda sempre in testa alla classifica (14.417 unità), seguita, al secondo posto, da Lancia Ypsilon (6.251) e, al quarto, da Fiat 500X (3.575), che sale di quattro posizioni.
All’ottavo posto troviamo Jeep Renegade (3.260), seguita, al decimo, da Fiat 500 (2.863).
Infine, il mercato dell’usato a gennaio totalizza 338.754 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture a concessionari, registrando un calo del 10,3% rispetto allo stesso mese del 2019.