Pneumatici invernali e catene da neve: 1,7 milioni di italiani rischiano la multa
Le sanzioni minime partono da 41 euro nei centri abitati e 84 euro al di fuori, mentre la massima può superare i 300 euro.
Da oggi fino al 15 aprile è scattato l’obbligo di montare pneumatici invernali, quattro stagioni o, in alternativa, di avere a bordo catene da neve.
Tuttavia, nell’ultimo anno 1,2 milioni di automobilisti hanno guidato senza i dispositivi prescritti dalla legge.
È quanto emerso da un’indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Norstat, realizzata su un campione rappresentativo della popolazione patentata italiana.
471.000 automobilisti, pari all’8% di chi ha viaggiato senza le opportune misure di sicurezza per gli pneumatici, se ne è semplicemente dimenticato e gli uomini risultano più “smemorati” delle donne dato che la percentuale maschile sale all’11% contro il 5% di quella femminile.
397.000 persone (7%), invece, non hanno fatto nulla perché “non potevano permettersi di acquistare gomme invernali/quattro stagioni o catene da neve”.
Il dato più preoccupante sono i 347.000 automobilisti (6%) che nell’ultimo anno, pur consapevoli dell’obbligo e anche in presenza degli appositi segnali stradali, hanno preferito non fare nulla in quanto “ritenevano di poca utilità l’uso di questi dispositivi di sicurezza”.
“Oltre agli evidenti rischi in termini di sicurezza e alle possibili sanzioni amministrative, girare in auto su strade che prevedono l’obbligo di catene da neve, gomme invernali o quattro stagioni senza esserne dotati, comporta dei rischi anche dal punto di vista assicurativo – ha spiegato Diego Palano, Responsabile assicurazioni di Facile.it – In caso di incidente, qualora il sinistro fosse stato causato o aggravato proprio dall’assenza della strumentazione obbligatoria, la compagnia potrebbe applicare sull’assicurato il diritto di rivalsa e chiedere un rimborso delle somme pagate ai terzi danneggiati”.
L’obbligo di montare pneumatici invernali o avere a bordo catene da neve nel periodo indicato dalla legge vale solo per quelle strade dove l’ente proprietario del tratto ha prescritto, tramite apposita ordinanza e segnaletica, tale obbligo.
Le sanzioni minime partono da 41 euro nei centri abitati e 84 euro al di fuori, mentre la massima può superare i 300 euro.
Le forze dell’ordine possono stabilire il fermo del veicolo finché non lo si mette in regola, con la potenziale aggravante, in città, di guida pericolosa, che costerebbe altri 39 euro di multa e 5 punti in meno sulla patente.
Quest’anno la platea di automobilisti potenzialmente a rischio multa è addirittura più ampia: oltre 1,7 milioni di italiani si mettono tranquillamente al volante senza essere in regola con la norma.
Gomme invernali o catene da neve?
12,6 milioni di automobilisti, vale a dire il 34% degli intervistati, preferiscono montare gomme invernali, soprattutto nelle regioni del Nord Ovest, dove la percentuale sale addirittura al 56% (contro il 16% rilevano al Sud e sulle Isole).
Al secondo posto si trovano gli pneumatici quattro stagioni, montati da quasi 9,5 milioni di automobilisti (il 25,3%).
Poco meno, 9,3 milioni (il 25%), invece, hanno scelto di trasportare catene da neve, soprattutto nelle regioni del Centro Italia (dove la percentuale sale al 35%).
L’85% degli automobilisti è a conoscenza delle indicazioni di legge in relazione ai dispositivi di sicurezza, in particolare al Nord, dove più del 90% dei rispondenti ritiene che catene o gomme invernali siano obbligatorie, mentre al Sud e Isole scende al 72%.
Tuttavia, solo il 35% di coloro che hanno dichiarato che le catene e gomme invernali sono obbligatorie, conosce esattamente il periodo e le condizioni nelle quali è necessario dotarsi di questa strumentazione.
Molto spesso, infatti, si ritiene erroneamente che durante l’inverno siano obbligatorie ovunque (42%), dimenticando che il periodo di prescrizione riguarda anche parte della primavera (25%) oppure si pensa che siano obbligatorie solo quando si viaggia in montagna (16%).
Vi è addirittura un 5% che crede che questi dispositivi siano obbligatori tutto l’anno; convinzione errata quando si parla di gomme invernali che, al contrario, vanno sostituite con pneumatici estivi dopo il 15 aprile.
In questo caso la multa va dai 422 euro a 1.682 euro.