Il mercato auto mondiale tra alti e bassi
I maggiori mercati risultano in flessione, si salvano solo Brasile e Giappone.
In Europa dopo 8 mesi di flessioni il mercato auto risulta in fase stazionaria anche se i principali mercati continuano a soffrire.
Anche nel resto del mondo le immatricolazioni a maggio hanno registrato alti e bassi nei maggiori paesi.
In Turchia il mercato continua la pesante flessione con cui si è chiuso il 2018 (-33%) e chiude i primi cinque mesi del 2019 con un calo del 49% rispetto ad un anno fa.
Le vendite di nuove autovetture, nel quinto mese dell’anno, sono state 27.126, il 53% in meno rispetto a maggio 2018.
Il 52% del mercato è di importazione (14.012 autovetture, in calo tendenziale del 63%), mentre le nuove auto vendute di produzione domestica rappresentano il 48% (10.229 unità, -31%).
In Russia, il mercato degli autoveicoli leggeri di maggio risulta in diminuzione del 6,7% con 137.624 immatricolazioni, mentre le vendite di gennaio-maggio sono state 677.570 in flessione del 2,2%. La fiducia dei consumatori è in declino ormai da diversi mesi, quindi il dato negativo dei primi 5 mesi non è così inaspettato. Al calo del mercato, contribuiscono, probabilmente, l’aumento dell’IVA e la mancanza di sussidi all’acquisto.
Nell’area NAFTA (Stati Uniti, Canada e Messico), le vendite di (LV) risultano in flessione dell’1,6% con 1,88 milioni di autoveicoli leggeri venduti a maggio 2019 e del 2,6% nei primi cinque mesi dell’anno con 8,21 milioni di nuove registrazioni.
A maggio 2019, le immatricolazioni di autoveicoli leggeri negli Stati Uniti risultano in diminuzione dello 0,5% rispetto a maggio 2018, con 1.579.231 unità. Nel cumulato dei primi cinque mesi del 2019, le vendite sono state 6.886.775, in flessione del 2,1%.
In Canada il mercato degli autoveicoli leggeri registra nel mese di maggio una flessione del 6% con 202.101 LV e da inizio anno il calo ammonta al 4,7%.
In Messico, il mercato di maggio 2019 degli autoveicoli leggeri diminuisce del 9,5%, con 101.938 nuove registrazioni, mentre da inizio anno sono 531.428, in calo del 5,5%.
Ottima performance per il Brasile che chiude maggio 2019 in crescita del 21% rispetto allo stesso mese del 2018, con 198.776 nuove immatricolazioni e che nel cumulato dei primi cinque mesi risulta in aumento dell’11,3% con 884.691 nuove registrazioni.
Continua la pesante contrazione del mercato auto in Argentina: – 65% a maggio e -61% nei primi cinque mesi dell’anno.
Buono il mercato in Giappone, dove le immatricolazioni risultano, a maggio, in aumento del 6,4% e la variazione del mercato, nel cumulato del 2019 diventa positiva, dello 0,1%.
In Cina il mercato auto è in calo a partire dal mese di luglio 2018.
Nel 1° semestre 2018 il mercato auto cinese era in crescita di quasi il 5%, mentre nella seconda metà dell’anno registrava una flessione del 12%, con cali a due cifre a partire da settembre. A maggio 2019 le nuove registrazioni perdono il 17% del mercato con 1.561.200 di immatricolazioni, mentre nel cumulato la flessione ammonta a -15% e 8,4 milioni di autovetture vendute.