Mercato dell’usato 2018: oltre 3 milioni di auto per 21,6 miliardi di euro

Le autoimmatricolazioni sono una fonte primaria di auto che entrano nel mercato dell’usato per raggiungere poi gli acquirenti privati.

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Secondo il Centro Studi e Statistiche dell’UNRAE, il 2018 ha registrato una forte perdita del mercato delle auto nuove, ma ha visto una crescita del 4,3% delle vendite di auto usate, con 5.567.570 trasferimenti di proprietà complessivi, circa 230.000 in più rispetto alle 5.337.851 dell’anno 2017.

A farla da padrone le auto Km 0 immesse sul mercato dell’usato dal volume record di autoimmatricolazioni del 2017.

Dalla scomposizione emerge che i trasferimenti netti sono aumentati del 4%, così come le minivolture (i trasferimenti temporanei agli operatori in attesa della rivendita al cliente) che sono incrementate del 4,6%.

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Nel 2018 la vendita degli oltre 3 milioni di auto usate ha generato un giro d’affari di 21,6 miliardi di euro, in crescita del 10,1% rispetto ai 19,6 miliardi dell’anno 2017. 

Il prezzo medio delle auto oggetto di passaggio di proprietà si colloca intorno ai 7.100 euro.

L’anzianità media è rimasta stabile da un anno all’altro: 8 anni e 11 mesi nel 2018.
In aumento gli acquisti di auto immatricolate nello stesso anno del trasferimento, (13,2% di quota), grazie alla disponibilità delle Km 0 destinate al mercato dei privati.
Aumentano anche quelle di 1-2 anni al 6,7% di rappresentatività e quelle da 2 a 4 anni che si collocano al 10% del mercato.
Le vetture con oltre 10 anni (42,5% del totale) sono cresciute di appena mezzo punto.
In flessione la quota delle auto trasferite con anzianità da 4 a 10 anni, che complessivamente coprono il 27,6% del mercato (30,9% nel 2017).

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Considerando il vantaggio economico di un’auto fondamentalmente nuova per l’automobilista, si registra un sostanzioso incremento degli acquisti dei privati delle Km 0 che dal 6,1% del 2017 salgono di 1,5 punti, al 7,6% del totale nel 2018, 

Qualche decimo viene recuperato dagli acquisti fatti presso un operatore di settore (Casa auto, Concessionaria, Trader) al 46,8% di quota, mentre calano i trasferimenti tra privati, posizionandosi al 44,6% e scendendo al 2° posto nella classifica dei canali scelti per l’acquisto della propria auto usata.

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Infine, le autoimmatricolazioni sono stata una fonte primaria di auto entrate nel mercato dell’usato per raggiungere poi i privati, seppur con un target di clientela diverso, visto che come tipologia di vetture risultano molto più vicine al mercato delle auto nuove.
Nel 2018 le 331.600 vetture autoimmatricolate sono state destinate per il 47% ad un’utenza privata, il 22,4% ad altri operatori e il 20,5% risulta ancora presente nel parco dell’intestatario della prima immatricolazione.



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