Revisioni auto: nel 2018 spesi quasi 3 miliardi di euro
La cifra spesa dagli italiani per far revisionare le proprie auto risulta in lieve calo rispetto al 2017.
Secondo i dati che emergono da uno studio dell’Osservatorio Autopromotec, nel 2018 gli italiani hanno speso 2,92 miliardi di euro per far revisionare le proprie auto, una cifra in lieve calo (-0,9%) rispetto ai 2,95 miliardi di euro realizzati nel 2017.
La leggera flessione è dovuta essenzialmente alla diminuzione dei veicoli chiamati a revisione, che sono stati 13.959.706, e cioè l’1,8% in meno rispetto ai 14.217.864 veicoli revisionati nel 2017.
Due sono le componenti in cui si divide l’imponente cifra spesa dagli italiani nel 2018 per far revisionare le loro auto:
– il pagamento della tariffa per la vera e propria operazione di revisione, per complessivi 933,6 milioni di euro,
– la spesa per la cosiddetta attività di prerevisione, cioè il costo delle operazioni di manutenzione e riparazione necessarie per porre i veicoli in grado di superare i controlli previsti, che ammonta a 1.986,6 milioni di euro.
La spesa per la pura operazione di revisione è diminuita dell’1,8% sul 2017, essenzialmente a causa della diminuzione del numero di veicoli chiamati a revisione. Del resto, non vi sono state variazioni né per la tariffa fissata per le revisioni né per gli oneri accessori (Iva, diritti per la Motorizzazione e bollettino postale).
Il calo della spesa per le prerevisioni, invece, è stato meno marcato (-0,5%) perché l’incremento dei costi delle operazioni di manutenzione e riparazione che risulta dagli indici Istat (+1,3%) ha compensato la diminuzione del numero dei veicoli chiamati a revisione.
“L’attività di revisione – hanno sottolineato gli analisti dell’Osservatorio Autopromotec – oltre ad essere un controllo obbligatorio previsto dal Codice della Strada, è uno strumento importante per mantenere in condizioni di efficienza i veicoli. La revisione ha infatti lo scopo di verificare le condizioni di sicurezza e il livello di emissioni inquinanti, così da attestarne l’idoneità a circolare su strada”.
Come previsto dal Codice della Strada, le revisioni vanno effettuate dopo 4 anni dall’immatricolazione e, successivamente, ogni 2 anni.