MUD 2019: pubblicato in G. U. il DPCM di approvazione

Operativo il nuovo Modello Unico di Dichiarazione ambientale; per quest’anno il termine di presentazione scade il 22 giugno.

MUD 2019 veicoli fuori uso

Con la pubblicazione nel Supplemento Ordinario n. 8 alla Gazzetta ufficiale n. 45 del 22 febbraio 2019 è ufficialmente operativo il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2018 in materia di “Approvazione del modello di dichiarazione ambientale per l’anno 2019“; il cosiddetto MUD

Il nuovo MUD va a sostituire il precedente allegato al DPCM del 28 dicembre 2017 (art. 1 – comma 1) e “sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare entro il 30 aprile di ogni anno con riferimento all’anno precedente, come disposto dalla legge 25 gennaio 1994, n. 70” (art. 1, comma 2).

Tuttavia, proprio la Legge 25 gennaio 1994 n. 70, recante “Norme per la semplificazione degli adempimenti in materia ambientale, sanitaria e di sicurezza pubblica, nonché per l’attuazione del sistema di ecogestione e di audit ambientale” testo aggiornato e coordinato con la Legge 23 marzo 2001, n. 93 (Gazzetta Ufficiale n. 79 del 4 aprile 2001) afferma al comma 2-bis dell’art. 6 “Disposizioni transitorie” che: “Qualora si renda necessario apportare, nell’anno successivo a quello di riferimento, modifiche ed integrazioni al modello unico di dichiarazione ambientale, le predette modifiche ed integrazioni sono disposte con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da pubblicare nella Gazzetta Ufficiale entro la data del 1º marzo; in tale ipotesi, il termine per la presentazione del modello è fissato in centoventi giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del predetto decreto” portando, in questo caso, la data della presentazione della dichiarazione entro il 22 giugno 2019.

Il MUD è articolato in Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento. Il provvedimento contiene il modello e le istruzioni per la presentazione delle Comunicazioni relative a Rifiuti, Veicoli fuori uso, Imballaggi (Sezione Consorzi e Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio), Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione, Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.

Nell’ambito specifico dei veicoli fuori uso, il DPCM ricorda che i soggetti tenuti alla presentazione del MUD sono individuati dall’art. 7, comma 2-bis del D. Lgs. 24/06/2003, n. 209 e successive modificazioni e dall’art. 11, comma 3 sempre del suddetto D. Lgs.

Sono quindi tenuti alla compilazione della comunicazione relativa ai veicoli fuori uso tutti i soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei veicoli rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 209/2003, ovvero quelli appartenenti alle seguenti categorie:
– categoria L2: veicoli a tre ruote, la cilindrata del cui motore (se si tratta di motore termico) non supera i 50 cc. e la cui velocità massima di costruzione – qualunque sia il sistema di propulsione – non supera i 50 km/h);
– Categoria M1: veicoli con almeno 4 ruote, destinati al trasporto di persone, aventi al massimo 8 posti a sedere oltre al sedile del conducente;
– Categoria N1: veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t.

In particolare, i soggetti tenuti alla presentazione della dichiarazione relativa ai veicoli fuori uso, per i dati relativi ai veicoli fuori uso ed ai pertinenti materiali e componenti sottoposti a trattamento, nonché i dati relativi ai materiali, ai prodotti ed ai componenti ottenuti ed avviati al reimpiego, al riciclaggio e al recupero, sono i soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.

Giova ricordare che nel caso in cui il medesimo soggetto dichiarante produca o gestisca anche veicoli o altri rottami o altri rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 209/2003 dovrà:
– compilare la Comunicazione Rifiuti per i veicoli o altri rottami o altri rifiuti non rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 209/2003;
– compilare la Comunicazione Veicoli Fuori Uso per i veicoli o altri rottami o altri rifiuti rientranti nel campo di applicazione del D.lgs. 209/2003.

Per una lettura più agevole e completa della Comunicazione Veicoli fuori uso, delle schede e dei moduli da allegare alle schede stesse, si rimanda rimanda al testo pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

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