In che modo le donne scelgono la propria auto
A marzo il Centro Studi e Statistiche UNRAE ha realizzato un’analisi dettagliata sulla domanda di autovetture da parte delle donne sotto vari punti di vista.
Il Centro Studi e Statistiche UNRAE ha scelto proprio marzo, mese in cui cade la festa della donna, per pubblicare il report che ha analizzato gli acquisti automobilistici dal punto di vista femminile.
Dalla ricerca risulta sempre stabile e ormai superiore al 40% la rappresentatività delle donne nelle vendite di autovetture nuove e superiore al 37% per gli acquisti di auto usate, ma è presumibile che la percentuale reale delle utilizzatrici sia più alta.
Tra i colori scelti per la propria vettura, i favoriti sono il bianco e il grigio che insieme raggiungono il 60% di rappresentatività.
Sul terzo gradino del podio si colloca il nero, ciò diversamente dal mercato totale dove il colore prediletto è il grigio.
Da segnalare infine che il rosso supera al quarto posto l’azzurro.
Secondo i dati aggiornati del Ministero dei Trasporti, sono oltre 17.350.000 le donne che possiedono la patente e rappresentano il 44,5% del totale delle patenti attive nel nostro Paese.
Dall’analisi per fasce d’età, emerge che le più giovani (fino a 45 anni) hanno acquistato meno auto nel 2017, mentre sono cresciuti gli acquisti nelle fasce d’età che vanno dai 46 anni agli over 65.
Sul fronte alimentazione, la benzina si conferma la scelta prediletta dalle donne, con il 45% circa delle preferenze.
Continua a scendere la quota del diesel, mentre riscuotono successo le ibride che sono passate dal 2,1% del 2016 al 5,4% nei primi 2 mesi del 2018.
Per quanto riguarda la scelta della carrozzeria, le donne continuano a preferire le berline, ma i crossover sono sempre più richiesti, in aumento del 10% negli ultimi 2 anni.
In calo monovolume, station wagon, cabrio e coupé.
Infine, cresce il prezzo medio ponderato delle auto nuove acquistate dalle donne, che nel 2016 spendevano 16.470 euro, quasi 1.300 euro in meno rispetto ad oggi.