Countdown iniziato per il Gran Premio della Formula Elettrica sulle strade di Roma
La tappa romana sarà una delle undici previste dal campionato di Formula E, partito il 2 dicembre scorso a Hong Kong per concludersi il prossimo 15 luglio a New York.
Manca meno di un mese all’E-Prix, il Gran Premio della Formula Elettrica che per la prima volta porterà sulle strade di Roma la corsa di monoposto internazionali interamente elettriche.
L’evento romano si terrà sabato 14 aprile nel cuore del quartiere Eur con un circuito di quasi 3 km caratterizzato da ben 21 curve.
10 le scuderie partecipanti, per un totale di 20 piloti, tra cui l’italiano Luca Filippi che corre con il team britannico NIO.
La sfida sarà condotta in due tranche: un pit stop è infatti reso necessario dalla batteria che, con la potenza erogata di 200kw, ha un’autonomia di 25 minuti, vale a dire metà gara.
Il campionato di Formula E, che vede concorrere produttori consolidati, brand futuristici e produttori di componentistica, nasce con l’intento di rivoluzionare il mondo dell’automobilismo sportivo.
Roma sarà la settima tappa del campionato 2017-2018, partito il 2 dicembre scorso a Hong Kong per concludersi il prossimo 15 luglio a New York.
“Roma sarà protagonista di un grande evento sportivo internazionale. – ha dichiarato Virginia Raggi, Sindaco di Roma – L’indotto per la città sarà notevole: 60 milioni di euro in tre anni, oltre all’aumento dei turisti, calcolato fra i 30 e i 40 mila in più per il periodo della gara. Prevista nell’arco del triennio l’installazione di 700 colonnine di ricarica che saranno lasciate alla città in eredità dalla Formula E grazie agli investimenti di Enel in collaborazione con Acea”.
“Inoltre, sempre nell’arco del triennio, – ha aggiunto Daniele Frongia, Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi – sono previste opere di manutenzione straordinaria, riqualificazione e miglioramento del manto stradale sul percorso. Il quartiere Eur sarà quindi il vero protagonista. Questo comporterà alcuni disagi per i dipendenti delle società, la cui gestione però sarà tesa alla collaborazione attiva tra Roma Capitale e i Mo.Ma.”.
Il tracciato del circuito automobilistico è stato disegnato sulle strade dell’Eur: la linea di partenza / arrivo si trova in Via Cristoforo Colombo, con le vetture che correranno intorno all’Obelisco di Marconi, sullo sfondo dell’iconico Colosseo Quadrato.
Nei giorni precedenti e successivi alla gara, il quartiere sarà interessato da un programma di lavori per l’allestimento (dal 3 al 12 aprile) e il disallestimento (dal 16 al 22 aprile) del circuito che si svolgeranno in orario notturno e comporteranno alcune modifiche dei percorsi delle linee bus, della circolazione e della sosta.
Dal 12 al 16 aprile è previsto il divieto di circolazione nell’area del circuito e la chiusura di via Cristoforo Colombo, tra via Laurentina e via dell’Oceano Atlantico.
La Formula E è molto di più di una semplice corsa di monoposto elettriche, infatti il campionato, giunto ormai alla quarta stagione, rappresenta la piattaforma competitiva per produttori e fornitori per testare e sviluppare nuove tecnologie rilevanti per la mobilità sostenibile.
Inoltre, la Formula E funge da catalizzatore, contribuendo a perfezionare la progettazione di veicoli elettrici e migliorare l’esperienza di guida per gli automobilisti di tutto il mondo.
L’idea di corse di monoposto internazionali interamente elettriche è nata nel 2012 dal Presidente della FIA, Jean Todt, per dimostrare il potenziale della mobilità sostenibile.
Ispirato da questa visione, il Fondatore e CEO di Formula E, Alejandro Agag, ha creato un marchio globale di intrattenimento con il core business nelle corse automobilistiche.
Dal suo debutto globale nel parco olimpico di Pechino nel 2014, la Formula E è diventata una destinazione per i migliori piloti, team e produttori del mondo con un calendario di città ospitanti in tutti i 5 continenti.
Dopo la tappa di Roma, il campionato di Formula E si sposterà a Parigi il 28 aprile, a Berlino il 19 maggio e a Zurigo il 10 giugno dove concluderà le tappe europee per trasferirsi poi negli Stati Uniti con le ultime 2 corse di New York.