La Campania è la regione dove i costi sono più alti, mentre in Friuli Venezia Giulia si rileva la spesa minore.

Per poter rispettare tutti gli obblighi di legge in materia di auto e utilizzare la propria vettura, ogni anno gli italiani spendono 1.515 euro.

A incidere maggiormente sul costo fisso annuo per l’auto è la spesa per il carburante (53% in media), seguita da quella per l’assicurazione auto (24,8%) e da bollo e revisione (11,3%).

Sono questi i risultati principali dell’ultimo osservatorio di SosTariffe.it che ha effettuato tutte le rilevazioni prendendo come auto di riferimento, quella più venduta in Italia: la Panda.

Analizzando i dati per area geografica, la Campania è la regione dove i costi sono più alti, 2.156 euro, di cui il 44% è destinato all’assicurazione auto (941 euro), il 38,4% al carburante (828 euro) e il restante 9% (194 euro) viene impiegato per il bollo auto e la revisione.
Al contrario in Friuli Venezia Giulia viene rilevato il costo fisso annuo per l’auto più basso: 1.117 euro (circa 400 euro in meno rispetto alla media nazionale).
Valle D’Aosta (1.260 euro) e Emilia Romagna (1.314 euro) sono le altre regioni dove la vita degli automobilisti sembra essere più economica.
La spesa che incide maggiormente (circa il 52,6%) sul costo annuo per l’auto è il carburante.
La regione dove si spende di più per fare rifornimento è il Molise: 1.174 euro, pari a circa il 62,6% del costo annuo complessivo per l’auto.
Il costo della benzina in questa regione è in linea con la media italiana, ma il numero di km percorsi in auto dai molisani, 15.000 circa, è tra i più alti d’Italia.
Anche Umbria (1,162 euro e 15.000 km annui percorsi) e Veneto (1.061 euro annui spesi in benzina per percorrere oltre 13.900 km) sono le regioni dove la spesa per il carburante supera i 1.000 euro annui.
Gli automobilisti più risparmiatori si trovano in Sicilia, Lazio, Marche, Liguria, Valle d’Aosta e Friuli Venezia Giulia dove il costo per la benzina non arriva ai 700 euro annui.
In Liguria, dove il costo del carburante è tra i più alti d’Italia (oltre 1,6 euro al litro), i guidatori hanno rinunciato parzialmente all’uso dell’auto, percorrendo poco più di 7.800 km l’anno, in modo da riuscire a risparmiare.

Contrariamente a quanto si pensi, non è l’assicurazione auto a incidere maggiormente sulla spesa fissa annua per mantenere l’automobile.
In Italia, infatti, per assicurare un autoveicolo mediamente si spendono 375 euro, che rappresenta circa il 24,8% della spesa totale annua.
La Campania, con 940 euro, è la regione con il costo più alto.
Il Friuli Venezia Giulia rimane la regione con il costo RC più basso (appena 188 euro), seguita da Basilicata (244 euro), Emilia Romagna (279 euro), Abruzzo (290 euro) e Sardegna (293 euro).

Bollo auto e revisioni incidono per l’11% sulle spese fisse, con un costo medio di 171 euro.
Le regioni dove questa spesa supera la media nazionale sono Campania, Abruzzo, (dove bollo e revisione hanno i costi più alti, 194 euro l’anno) e a seguire Veneto, Calabria, Liguria, Lazio, Marche, Molise e Toscana.