30 miliardi di euro spesi nel 2016 per manutenzione e riparazioni auto
Rispetto al 2015 vi è stata una crescita del 3,9%, dovuta all’aumento dei prezzi, del numero di veicoli in circolazione e dell’età media delle auto italiane.
Secondo un recente studio dell’Osservatorio Autopromotec, gli automobilisti italiani nel 2016 hanno speso 29,5 miliardi di euro per la manutenzione e le riparazioni dei propri veicoli.
Nel 2015 tale spesa ammontava a 28,4 miliardi di euro, pertanto è stata registrata una crescita del 3,9%.
Tra i fattori che hanno inciso sull’aumento della spesa per la manutenzione e le riparazioni di auto, va considerato l’incremento dell’1,1% dei prezzi, calcolato sulla base di una media ponderata dell’indice Istat del prezzo per la riparazione, di quello per la manutenzione e di quello per i pezzi di ricambio e accessori.
Un altro elemento determinante è stato l’aumento dell’1,4% del tasso di motorizzazione.
Infine, il parco auto circolante in Italia risulta vecchio e inefficiente.
Di conseguenza un maggior numero di automobilisti è dovuto ricorrere a interventi di manutenzione e riparazione nelle officine, per un incremento dell’1,3% rispetto al 2015.
Con questi dati riprende fiato il settore dell’autoriparazione, che negli anni passati aveva registrato bilanci in rosso, in particolare nel 2012 quando la spesa per la manutenzione e le riparazioni subì una pesante contrazione del 10,5%.
Nel 2014 il mercato è ripartito con una crescita dell’1,4% ed un fatturato stimato a 27,1 miliardi, salito poi a 28,4 miliardi nel 2015 (+4,8%) e a 29,5 miliardi del 2016 (+3,9%).
Il trend positivo del settore dell’autoriparazione è stato infine favorito anche dall’evoluzione della situazione congiunturale, dall’adozione di tecnologie più avanzate e dall’introduzione sempre più frequente di nuovi dispositivi che hanno determinato, da un lato, un incremento del costo degli interventi di manutenzione e riparazione e, dall’altro, un costante rinnovo delle attrezzature.