Continua la crescita del mercato europeo dell’auto: ad aprile +9,1%

L’incremento delle immatricolazioni interessa tutti i mercati nazionali e tutti i gruppi automobilistici.

Secondo i dati diffusi dall’ACEA, l’Associazione europea che rappresenta i costruttori di veicoli, ad aprile nei Paesi dell’Unione Europea sono state immatricolate 1.273.733 autovetture con un incremento del 9,1% sullo stesso mese del 2015, registrando la 32sima crescita mensile consecutiva.
Buono anche il primo quadrimestre che chiude con 5.094.026 immatricolazioni in aumento dell’8,5%.

“Si tratta ovviamente di un tasso di crescita apprezzabile – ha affermato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – ma che non consente ancora al mercato della UE di ritornare ai livelli ante-crisi. Proiettando l’incremento dei primi quattro mesi sull’intero anno si ottiene infatti un volume di immatricolazioni di 14.867.087 che è un risultato ancora al di sotto del massimo ante-crisi del 2007 del 4,54%. Il fatto che il mercato dell’Unione Europea non abbia ancora raggiunto i livelli ante-crisi è un’anomalia assolutamente sorprendente perché nel mondo la stragrande maggioranza dei mercati ha decisamente superato i livelli ante-crisi e il mercato dell’auto negli ultimi anni ha vissuto una stagione di straordinario sviluppo sia in termini quantitativi che di qualità dell’offerta”.

Fortemente penalizzati dalle politiche di austerity imposte da Bruxelles, i paesi della fascia meridionale della zona euro sono stati i maggiori responsabili del ritardo dell’Unione Europea rispetto al resto del mondo.

Più ottimisti i commenti dall’UNRAE, l’Associazione che in Italia rappresenta le Case automobilistiche estere, che considera i volumi totali di immatricolato oltre la soglia psicologica dei 5 milioni di veicoli, come non si vedeva dal 2008.

Germania
Dopo il lieve calo di marzo, ad aprile il mercato tedesco torna a crescere dell’8,4% rispetto allo scorso anno con 315.921 immatricolazioni di auto nuove, portando il consuntivo del primo quadrimestre a raggiungere un 5,6% di incremento con 1.107.345 unità immatricolate.
Continuano a crescere le vendite dei privati raggiungendo una quota di mercato del 34,9%, così come le vetture a benzina, che raggiungono una quota pari al 51,4%, quelle diesel cresciute del 5,8%, ad una quota del 47% sul totale mercato, le ibride che aumentano del 28,9% a 3.726 unità e le elettriche, cresciute dell’11,7% a 604 unità nel mese.

Regno Unito
Stabile il mercato britannico che chiude il mese di aprile con una crescita modesta del 2% a 189.505 immatricolazioni, rispetto alle 185.778 del 2015 e il primo quadrimestre con 961.285 unità in aumento del 4,4% rispetto alle 920.366 del gennaio – aprile 2015.
Resta negativo il segmento dei privati che con 83.793 immatricolazioni cala del 2,5% rispetto alle 85.942 immatricolazioni dello scorso anno, mentre crescono le flotte (+6,1% con 98.807 vendite) e le società (+2,8% con 6.905).
Rallenta il diesel (-0,6% con un volume pari a 93.952 auto) ma sono in aumento del 26,8% le auto green con 6.357 unità.

Francia
Continua a crescere il mercato francese che ad aprile registra 182.863 immatricolazioni contro le 170.765 dell’anno scorso per un incremento del 7,1%.
Positivi anche i primi 4 mesi con una crescita del 7,9% e 699.245 unità immatricolate.
Continua il trend positivo per il mercato dell’usato che nel mese di aprile aumenta dell’1,5% con 494.499 unità e nel cumulo del 2,8% con 1.898.873 passaggi di proprietà.
Secondo le analisi della Global Insight il mercato dell’auto nel 2016 crescerà del 5,4% a 2.020.000 auto.

Spagna
Dopo il calo di marzo, ad aprile le vendite di autovetture nel mercato spagnolo tornano a crescere a 2 cifre: +21,2% e 100.281 immatricolazioni, rispetto alle 82.716 dello scorso anno.
Il primo quadrimestre, quindi, registra 385.775 auto, per una crescita del 10,3%, raggiungendo il miglior risultato dal 2008.
Il Plan PIVE 8 e il costante sforzo commerciale dei concessionari e delle Case sono stati gli artefici di questi risultati.
In crescita tutti i canali: le società aumentano del 19,8%, i privati del 19,1% e il noleggio del 29%.

Italia
Il mercato dell’auto italiano continua la sua crescita: +11,5%. Ad aprile infatti le immatricolazioni hanno raggiunto le 166.966 unità, circa 17.300 in più di quante se ne immatricolarono nell’aprile dello scorso anno, che registrò un volume di 149.700 auto vendute.
Buono anche il primo quadrimestre che si porta al 18,6% di incremento, grazie alle 687.021 auto immatricolate, rispetto alle 579.315 dello stesso periodo 2015.

“Il mercato dell’auto riprende una sua tonicità, l’Italia contribuisce bene ma la Francia non molla il 3° posto. Nel nostro mercato – ha commentato Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE – le forti azioni commerciali e il super-ammortamento mantengono robusta la crescita, finora a doppia cifra: un’opportunità da cogliere per accelerare la sostituzione del parco anziano e guardare a quel milione e 600.000 veicoli che ancora girano dotati della sola marmitta catalitica”.