Proposta green dell’Olanda: vietare auto a benzina e diesel
La camera bassa del Parlamento olandese ha votato a favore di una mozione che intende proibire la vendita nel paese di tutte le automobili a benzina o diesel a partire dal 2025.
Lo scorso 29 marzo ha ottenuto una prima approvazione da parte della Tweede Kamer, la camera bassa del Parlamento olandese, il provvedimento, sostenuto dal partito laburista di ispirazione socialdemocratica PvdA, che mira a bandire dal 2025 tutti i veicoli che non sono a emissioni zero.
Nonostante l’opposizione consistente della Destra VVD, l’iniziativa del PvdA è stata sostenuta anche dai deputati dei Liberal Democratic, dai verdi GroenLinks e dal partito ChristenUnie.
Se l’iter legislativo verrà portato a termine e la mozione diventerà legge i colossi dell’auto non potranno più vendere sul territorio olandese auto con alimentazione a benzina e a diesel.
Saranno ammesse esclusivamente auto green, ossia elettriche o con sistemi alternativi.
Nel documento presentato si parla addirittura di veicoli a zero emissioni, pertanto anche le ibride tradizionali e le ibride ricaricabili (plug-in) scompariranno dai concessionari olandesi.
Non mancano le polemiche, infatti il partito liberal-conservatore VVD, in maggioranza in Parlamento, ha spiegato che la mozione è “troppo ambiziosa e irrealistica” e il Ministro dell’Economia Henk Kamp ha osservato che nel 2025 solo il 15% delle auto nuove in vendita in Olanda sarà totalmente elettrico.
Tuttavia, già nel 2013 l’Olanda aveva siglato un accordo sull’energia con una quarantina di organizzazioni indipendenti per promuovere iniziative verdi, mentre nel dicembre scorso aveva formato la Zero-Emission Vehicle Alliance con altre 4 nazioni e 8 Stati del Nord America per arrivare entro il 2050 alla vendita esclusiva di automobili eco-compatibili.
L’Olanda è da sempre un paese molto attento alla mobilità sostenibile, infatti detiene la quota più bassa di veicoli diesel in Europa (27,1%) e rispetto all’Italia si vendono più del triplo di vetture elettriche.
Solo l’anno scorso gli olandesi hanno acquistato 43.000 ibride ricaricabili, ovvero il 9,6% rispetto alle 449.347 automobili comperate nei 12 mesi.
La mozione al momento è solo una proposta di indirizzo e per il futuro ancora non è stato fissato nulla di definitivo.
Tuttavia, il dibattito in Europa si è aperto e anche Parigi è intenzionata a eliminare le auto a diesel addirittura dal 2020.
Oltre i confini europei, anche l’India ha aspirazioni green per il suo mercato auto, tanto che il ministro dei trasporti indiani ha fissato la propria soglia: entro il 2030 solo veicoli elettrici.
La scommessa green è appena partita così come il segnale chiaro per le case costruttrici di cominciare a produrre veicoli sostenibili alla portata di tutti.