Auto elettriche: in Italia 20.000 stazioni di ricarica in tre anni
Graziano Delrio, Ministro dei Trasporti, apre all’elettrificazione e annuncia al convegno di Torino sul futuro della mobilità sostenibile un investimento di 32 milioni per coprire il territorio italiano con 20 mila stazioni di ricarica.
In arrivo una buona notizia per tutti coloro che vorranno acquistare nei prossimi anni una vettura con alimentazione elettrica. La mancanza di una rete di ricarica si avvicina, infatti, ad una risoluzione anche in Italia: il Ministro dei Trasporti Graziano Delrio ha promesso di stanziare fondi per 32 milioni di euro nei prossimi due anni e mezzo per creare finalmente un’infrastruttura adeguata.
La dichiarazione è arrivata a margine del convegno sul futuro della mobilità sostenibile al Politecnico di Torino, in occasione della presentazione del servizio di car sharing di vetture elettriche BlueTorino del gruppo Bollorè, disegnate da Pininfarina e già presenti in molte città europee, Parigi su tutte.
“Non sono necessari investimenti particolarmente onerosi per attuare il nuovo piano nazionale che dovrebbe arrivare a completa attuazione entro due anni e mezzo – ha affermato Delrio – Esso si dipanerà capillarmente lungo le principali dorsali e nelle città metropolitane, per un totale di 20.000 stazioni di ricarica. Il supporto del Governo alle amministrazioni locali in questa prima fase particolarmente delicata sarà necessario per far sì che l’auto elettrica diventi realtà concreta“.
Precisiamo che attualmente sono meno di 800 le colonnine elettriche presenti sul territorio nazionale. Un’adeguata infrastruttura di ricarica potrebbe, inoltre, fare da volano alla vendita di auto elettriche, che nel 2015 nel nostro Paese si è fermata a 1.460 unità e a 190 nei primi 2 mesi del 2016.
Il punto di partenza sarà naturalmente Torino, a cui le altre principali città italiane dovranno adeguarsi, proponendo servizi simili al BlueTorino. “Torino è la prima città d’Italia – ha precisato l’amministratore delegato Marie Bolloré – in cui lanciamo il car sharing elettrico, dopo Parigi, Lione, Bordeaux e Indianapolis. Entro quest’anno è previsto lo sbarco anche a Londra. L’obiettivo è portare nel capoluogo piemontese 400 vetture e 700 colonnine entro 3 anni, con un investimento complessivo di 13 milioni di euro. La produzione avrà luogo nello stabilimento di Bairo, che era della Pininfarina, e in uno stabilimento francese“.
“Abbiamo puntato molto in questi anni sulla sostenibilità – ha concluso il sindaco Piero Fassino – e scommettere sulla mobilità elettrica è una scelta coerente. Il car sharing di Bolloré rappresenta una perfetta sinergia tra pubblico e privato, e può offrire nuove opportunità ai cittadini oltre a sostenere il nostro sistema produttivo. L’auto non è nemica della sostenibilità e i veicoli elettrici lo dimostrano“.
