Il Brasile a scuola di auto-demolizione dai giapponesi
Nasce il primo centro di riciclaggio per auto dell’America Latina.
Entro la fine di febbraio l’America Latina avrà il suo primo centro di riciclaggio dei veicoli presso il CEFET-MG (Centro Federale per l’Istruzione Tecnologica di Minas Gerais), grazie ad un accordo con JICA (Japan International Cooperation Agency) e Kaiho Sangyo, azienda leader in Giappone nel riciclaggio di auto a fine vita.
Il professor Daniel Enrique Castro, del dipartimento di Ingegneria Meccanica di Minas Gerais, è stato uno dei responsabili del progetto. Dopo un corso di formazione sul riciclo dell’auto a fine vita frequentato nel 2010 in Giappone, nel 2012 ha pubblicato un libro per affrontare questo tema e infine ha concretizzato le sue conoscenze in Brasile con la firma dell’accordo tra i due Paesi. “Il recupero di un veicolo a fine vita è necessario per un Paese che ha una flotta di oltre 40 milioni di veicoli“, ha dichiarato il Prof. Castro.
Grazie a una normativa che regolamenta e soprattutto incoraggia fortemente il riciclaggio dei veicoli, l’autodemolizione in Giappone viene considerato un settore di grande importanza per il recupero delle materie prime.
Ad esempio, si riesce a ridurre del 56% il consumo di energia per la produzione di acciaio rispetto alla sua fabbricazione dal minerale, se si utilizzano i rottami ferrosi delle auto a fine vita.
La riduzione è di addirittura il 90% nel caso di alluminio e rame.
Inoltre si possono recuperare anche materiali più pregiati. “Da una tonnellata di schede elettroniche provenienti da vetture si possono recuperare 280 grammi d’oro. – ha spiegato il Direttore Generale del centro di educazione, Márcio Silva Basílio – Se facciamo un confronto con l’estrazione di questo prezioso metallo, per esempio, scopriamo che potremo trovare solo 8 grammi d’oro in una tonnellata di roccia“.
L’obiettivo è portare il know-how giapponese e stimolare il mercato interno, dato che in Brasile esistono molte aziende che acquistano pezzi di ricambio.
Firma dell’Accordo tra CEFET-mg, JICA e Kaiho Sangyo
La partnership prevede un investimento di un milione di dollari da parte di JICA per la realizzazione di un impianto pilota per il riciclaggio di veicoli e di un Centro di Formazione Internazionale con sede a Belo Horizonte nel campus 2 di CEFET-MG, i cui insegnanti saranno inizialmente ospitati in Giappone per apprendere le tecniche di riutilizzo delle varie parti che compongono il veicolo.
Soddisfatto il Direttore di Ricerca e Sviluppo del Centro, il professor Eduardo Henrique da Rocha Coppoli che ha sottolineato la natura multidisciplinare del progetto in cui saranno coinvolti ricercatori, insegnanti e studenti dei vari corsi dell’Istituto, tra cui ingegneria meccanica e ambientale, gestione, informatica e chimica.
Per i primi tre anni il centro si occuperà del miglioramento tecnico e dell’adeguamento alle auto brasiliane. Quindi il Centro di Formazione Internazionale sarà pronto ad offrire lezioni all’intera comunità.