Sanremo 2014: la musica accanto alla sicurezza stradale
Un’insolita scultura ha stazionato per tutta la durata del festival davanti al teatro Ariston. È la crash art a richiamare gli automobilisti
Un’istallazione artistica piuttosto inconsueta ha stazionato per tutti e cinque i giorni del festival della canzone italiana di Sanremo davanti al teatro Ariston. Due auto nel momento dello scontro trasformate in “crash art” grazie alla collaborazione tra l’artista Alexander Jakhnagiev e due scolaresche.
La “scultura” è stata posizionata a bella posta davanti alle porte di ingresso della gara canora, per richiamare l’attenzione su una importante tematica, quella della sicurezza stradale, in un momento di riflettori puntati su una delle più importanti e seguite manifestazioni, una scelta che ha invitato alla riflessione. L’idea è nata sotto input di Isoradio, il canale radiofonico della Rai che si occupa di sicurezza sulle strade appunto, insieme all’Aci, Automobile Club Italia.
Sicuramente di grande impatto, impossibile non vedere le lamiere contorte rese opera d’arte grazie al contributo fondamentale dei ragazzi delle scuole. Questi hanno infatti trasformato le auto accartocciate dall’urto in una vera e propria scultura colorata, mitigando la drammaticità della visione senza tuttavia sminuire la serietà del tema. Offrendo un risultato finale sicuramente di richiamo meno traumatico.
L’obiettivo è stato raggiunto, tanto che per tutti i giorni del festival l’istallazione è stata méta di artisti e vip che hanno voluto farsi fotografare davanti alla singolare opera d’arte. Un contributo alla sicurezza diretto soprattutto alla popolazione automobilistica più giovane.