VARIAZIONI DISPONIBILITÀ AUTOVEICOLI SOTTOPOSTI ALLA DISCIPLINA SISTRI
Il MATTM – Albo Gestori Ambientali, pubblica una Circolare esplicativa
Cosa succede nel caso di compravendita, usufrutto, locazione senza conducente, comodato senza conducente fra imprese già iscritte all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali e al SISTRI di un autoveicolo ove sia già stata installata una black box?
Per rispondere a questa domanda e stabilire tutte le procedure del caso è stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la Circolare n. 1192 del 5 novembre 2013 del MATTM – Albo Nazionale Gestori Ambientali recante le nuove procedure per la gestione delle variazioni del parco autoveicoli sottoposti alla disciplina SISTRI.
La Circolare s’è resa necessaria dal momento in cui sono stati sottoposti all’attenzione del Comitato Nazionale ulteriori casi di variazione dell’iscrizione all’Albo per variazione del parco dei veicoli a motore sottoposti alla disciplina sul SISTRI, diversi da quelli disciplinati con Circolare 28/02/2011, prot. n. 350/ALBO/PRES.
I casi succitati riguardano, per l’appunto, la cessione della disponibilità degli autoveicoli (compravendita, usufrutto, locazione senza conducente, comodato senza conducente) tra imprese iscritte all’Albo e al SISTRI, nell’ambito della quale le parti concordano nel mantenere la tecnologia SISTRI già installata (black box).
Il comitato Nazionale dell’Albo, in accordo con il Concessionario SISTRI, ha stabilito le seguenti procedure per la variazione.
Per l’impresa “cedente”.
Deve presentare “alla Sezione Regionale ove risulta iscritta la richiesta di cancellazione dell’autoveicolo e, contestualmente, riconsegna, alla Sezione regionale i dispositivi USB associati all’autoveicolo, come evidenziato nel documento di accoglimento della richiesta attraverso la richiesta, l’impresa dichiara di mantenere la responsabilità della black box installata e tenuta in comodato sino alla data di presentazione alla Sezione regionale dell’Albo, da parte dell’acquirente, della domanda di variazione all’Albo per l’incremento dell’autoveicolo in questione. In assenza di detta domanda dell’acquirente, il cedente è obbligato, entro 60 giorni dalla presentazione della domanda di cancellazione, a provvedere alla immediata disinstallazione della black box fissando con la Sezione Regionale dell’Albo l’appuntamento presso l’officina autorizzata”.
A questo punto la Sezione regionale dell’Albo, “deliberata la variazione dell’iscrizione nei casi in cui è richiesta l’emanazione del provvedimento, oppure tramite le opportune verifiche negli altri casi, invia telematicamente al SISTR, per il tramite delle funzioni messe a disposizione delle Sezioni dal portale EcoCamere, gli estremi identificativi del fascicolo SISTRI e del veicolo a motore (numero di targa), oggetto della cancellazione dall’Albo, specificando la causale (compravendita, usufrutto, locazione senza conducente, comodato senza conducente) e segnalando che l’autoveicolo stesso è oggetto di transizione con altra impresa iscritta all’Albo e al SISTRI”.
Contestualmente il SISTRI: “provvede alla immediata disattivazione del dispositivo relativo all’autoveicolo oggetto della cancellazione dall’Albo, nonché a trasmettere contestualmente per via telematica alla Sezione Regionale l’evidenza dell’accoglimento della richiesta di cancellazione senza disinstallazione”.
Per l’acquirente.
L’impresa che acquista il veicolo deve presentare “la richiesta di variazione per incremento dell’autoveicolo del quale l’impresa cedente ha già richiesto la cancellazione”.
A questo punto, come spiega la Circolare, “La Sezione Regionale dell’Albo, deliberata la variazione dell’iscrizione, oppure, effettuate le verifiche di cui alla Circolare n. 7933 del 3 luglio 1996, invia telematicamente a SISTRI gli estremi identificativi del fascicolo SISTRI e dell’autoveicolo (numero di targa) oggetto dell’incremento all’Albo, la categoria di iscrizione al sistri dell’autoveicolo stesso (art. 212, comma 5 o comma 8 del D. Lgs. 152/06, oppure trasporto di rifiuti urbani nella Regione Campania), specificando, altresì la causale (compravendita, usufrutto, locazione senza conducente, comodato senza conducente), e segnalando che tale autoveicolo è oggetto di transizione con altra impresa iscritta all’albo e al SISTRI”.
“Il SISTRI provvede alla modifica del numero dei veicoli iscritti in capo al cedente e all’acquirente e restituisce contestualmente per via telematica alla Sezione l’evidenza dell’accoglimento della richiesta. Provvede quindi alla personalizzazione del dispositivo aggiuntivo e, previo accertamento della comunicazione da parte dell’utente dell’eventuale avvenuto pagamento del contributo spedisce i dispositivi USB alla competente Sezione regionale dell’Albo”.
Infine: “l’impresa invitata dalla Sessione Regionale dell’Albo secondo le modalità già in uso, effettua il ritiro del dispositivo USB e la prenotazione dell’officina autorizzata per la personalizzazione della black box già installata”.
La Circolare specifica che: “Le suddette procedure si applicano anche ai casi di variazioni societarie (conferimento da ditta individuale a società, fusione per incorporazione, cessione di azienda o di ramo di azienda, ecc.) che comportino il cambio di titolarità di autoveicoli e dei relativi dispositivi USB, con la differenza che le domande e le comunicazioni sono a carico dell’impresa acquirente e, di conseguenza, riguardano gli autoveicoli in capo alla stessa autorizzati”. “É fatto obbligo a detta impresa di restituire alla Sezione Regionale competente i dispositivi USB intestati all’impresa cedente”.
Per quanto concerne il periodo transitorio, dall’Albo fanno sapere che: “in ordine alle variazioni già deliberate dalle Sezioni regionali dell’Albo alla data della presente Circolare e per le quali si deve provvedere al recupero dell’allineamento con le iscrizioni al SISTRI, debbono essere espletate le seguenti procedure:
a) l’impresa cedente restituisce alla Sezione regionale dell’albo il dispositivo USB associato all’autoveicolo e richiede alla stessa Sezione di trasmettere al SISTRI la richiesta di disattivazione della black box;
b) l’impresa acquirente contatta all’indirizzo PEC o via fax, la Sezione regionale competente, richiedendo, ai sensi della presente Circolare di procedere alla trasmissione telematica a SISTRI delle targhe relative ai nuovi autoveicoli acquisisti, per la riattivazione delle black box;
c) Successivamente, a seguito della consegna dei dispositivi USB alla Sezione regionale da parte di SISTRI, l’impresa viene convocata per il ritiro dei dispositivi e per la prenotazione dell’officina secondo le modalità già in uso”.
Per una lettura più agevole, si rimanda alla pagina specifica sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.