NUOVI SERVIZI DI INFORMAZIONE PER I CONDUCENTI

Maggiore sicurezza sulle strade e nelle aree di sosta

nuovi sistemi informativi

Sebbene nel 2012 il numero di vittime della strada sia diminuito del 9%, ogni giorno sulle strade europee perdono la vita 75 persone a causa del maltempo e del manto stradale scivoloso, all’origine del 20%  degli incidenti mortali in Finlandia e del 15% in Francia, dove un ulteriore 15% è causato dalla mancata messa in sicurezza del luogo dove si verifica l’incidente. Infine, ogni anno 44 morti e 1.430 feriti nell’UE sono dovuti a parcheggi pericolosi.
Per questo motivo la Commissione Europea ha adottato due regolamenti con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo dei cosiddetti servizi di informazione intelligenti, come le segnalazioni in tempo reale di condizioni stradali pericolose e le informazioni relative ad aree di sosta sicure per conducenti di automezzi pesanti.
I sistemi intelligenti sono già una realtà per la maggior parte dei cittadini. – ha dichiarato il Vicepresidente della Commissione, Siim Kallas, Responsabile per i Trasporti – Disporre di informazioni tempestive e precise può aiutarci a rendere più sicure le nostre strade e a rendere più efficienti i trasporti”.
Per raggiungere gli obiettivi la Commissione preme in particolare per strumenti come pannelli a messaggio variabile sulle strade e applicazioni per la trasmissione di informazioni via radio e tramite telefoni cellulari, attraverso una maggiore interoperabilità e compatibilità tra questi servizi di informazione in tutta Europa e per renderli accessibili al maggior numero possibile di conducenti nell’ambito della rete stradale transeuropea.

Nello specifico, il primo regolamento fa riferimento alle Informazioni sul traffico per segnalare in anticipo i pericoli sulle strade, affinché tutti i conducenti dispongano di informazioni tempestive, senza costi supplementari, sui pericoli stradali, ad esempio un luogo dell’incidente non ancora messo in sicurezza o condizioni stradali che rendono pericolosa la guida. Tra le informazioni da divulgare dovranno figurare il tipo e il luogo dell’incidente ed eventuali indicazioni stradali.

L’altro regolamento, invece, fa riferimento alle Aree di sosta sicure per automezzi pesanti e veicoli commerciali con lo scopo di prevenire i parcheggi pericolosi degli automezzi sulle corsie di emergenza e di aiutare i conducenti a rispettare le norme sugli orari di guida. Le informazioni saranno trasmesse sugli smartphone o tramite pannelli a messaggio variabile e daranno indicazioni sulle aree di sosta, il livello di sicurezza e i servizi offerti.

Lo sviluppo dei servizi di informazione non è obbligatorio, tuttavia, se e quando gli Stati membri, gli operatori e i fornitori di servizi decideranno di sviluppare e installare tali servizi, dovranno farlo attenendosi alle disposizioni dei regolamento, al fine di prevenire la diffusione di servizi non compatibili tra di loro, di confrontare le diverse realtà nazionali e di ottimizzare gli investimenti.
Gli Stati membri saranno chiamati a individuare gli assi stradali prioritari per la realizzazione dei servizi di informazione e selezioneranno le zone prioritarie per le aree di sosta degli automezzi pesanti.
L’obiettivo della Commissione è un servizio di informazione sul traffico per una maggiore sicurezza sulle strade attivo in tutta la rete stradale transeuropea, anche a livello transfrontaliero.
Secondo le proiezioni, infatti, grazie ai servizi di informazione intelligenti sarebbe possibile ottenere una diminuzione fino al 7% della mortalità sulle strade e una riduzione del numero e della gravità degli incidenti. I ritardi causati da incidenti stradali, le emissioni di C02 e il costo di ripristino delle infrastrutture saranno limitati e i tempi di ricerca di aree di sosta dei conducenti di automezzi pesanti potranno ridursi fino al 30%.

I regolamenti sono stati trasmessi al Parlamento europeo e al Consiglio nel quadro della procedura degli “atti delegati”. La Commissione auspica una pubblicazione entro fine giugno.
Una volta pubblicati i due regolamenti, tali servizi saranno messi in pratica a vantaggio dei conducenti.

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