PER UN’AUTODEMOLIZIONE CHE VA AD ENERGIA PULITA

Con i nuovi cantilever a copertura fotovoltaica, efficienza e sostenibilità vanno di pari passo. Parola di Roberto Capocasa titolare della Recfer S.r.l. di San Benedetto del Tronto e Vice-Presidente della Confederazione Autodemolitori Riuniti, CAR

Efficienza e sostenibilità ambientale?
Grazie a LogiMa S.r.l., si può.
Parola di Roberto Capocasa, titolare della Recfer S.r.l di San Benedetto del Tronto (AP), oltre che Vice-Presidente della Confederazione Autodemolitori Riuniti.
È sua, infatti, l’intuizione, subito sposata dalla giovane azienda di Porto d’Ascoli, già leader nella progettazione e vendita di soluzioni per la logistica dei magazzini, dell’ultima novità per autodemolizione: i cantilever fotovoltaici, ovvero scaffalature per lo stoccaggio delle auto in verticale, dotate di copertura fotovoltaica per la produzione di energia pulita.
“È ormai diverso tempo che maturo questa idea: sfruttare i cantilever per produrre energia pulita, grazie a una copertura rivestita di pannelli fotovoltaici – spiega il Sig. Capocasa –  Si tratta di un’idea che è rimasta nel cassetto per diverso tempo, ma che ora sta per diventare realtà grazie alla collaborazione di LogiMa e di Emme Impianti, che fin da subito hanno creduto nel progetto. Le nuove coperture fotovoltaiche da 30 KW saranno in grado di coprire interamente il fabbisogno energetico del centro e di renderlo autonomo dal punto di vista energetico”.
Ecco allora che ai tradizionali vantaggi dei cantilever (ordine, pulizia, efficienza), grazie alla nuovissima copertura fotovoltaica, se ne aggiungono altri “green”, come autosufficienza e risparmio energetico.
Da non sottovalutare, infine, i vantaggi economici, possibili grazie al risparmio in bolletta derivante dall’autoconsumo dell’energia prodotta.
Un progetto, questo, che dimostra come anche la sostenibilità ambientale rappresenti oggi per la moderna autodemolizione una vera e propria mission.
Grazie ai nuovi cantilever fotovoltaici, l’innovazione tecnologica incontra l’energia pulita e l’efficienza sposa il rispetto dell’ambiente.
Il risultato?
Un’autodemolizione all’avanguardia, competitiva ed ecologica.
“L’auspicio – commenta il Sig. Capocasa – è che il progetto, installato in via sperimentale nel mio centro, possa essere di esempio e di stimolo per altri miei colleghi, oltre che per i titolari di capannoni o strutture industriali, affinché possano impegnare le superficie a loro disposizione per la produzione di energia pulita, mettendo così fine a quello scempio ambientale che devasta le nostre campagne, provocato da chi installa pannelli fotovoltaici sulle nostre splendide colline”.
Insomma, con i nuovi cantilever “ecologici” l’autodemolizione fa scuola e da modello: guardare al mercato, strizzando l’occhio all’ambiente, si può. Anzi conviene!

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