TECNOLOGIA AUTOMATIZZATA PER RICICLAGGIO UNIVERSALE DI PARAURTI DI AUTO A FINE VITA

Mazda Motor Corporation ha sviluppato un processo automatico di riciclaggio dei paraurti auto a fine vita per riutilizzare le resine plastiche per nuovi paraurti. La novità consiste nella capacità di riciclare insieme paraurti che provengono da modelli e case automobilistiche diversi, eliminando la necessità dei sistemi di recupero e selezione differenziati per marche. Macinati e rigenerati, i vecchi paraurti costituiranno la materia prima seconda per stamparne di nuovi, chiudendo così il ciclo del prodotto.

“Questa innovazione rappresenta un significativo passo aventi per l’industria” ha fatto sapere Mazda, che come altre case automobilistiche si sta impegnando per semplificare i processi di recupero e riciclaggio delle parti di auto di fine vita per avvicinare le alte percentuali imposte dalle normative. Il fatto è che le auto a fine vita, pur costituendo una vera e propria miniera di materiali pregiati, presuppongono attività di separazione dai costi elevati che determinano una bassa redditività delle operazioni di corretta gestione ELV. Mentre finora i materiali indesiderati – come la frazione metallica – erano rimossi manualmente, prima che i paraurti venissero ispezionati visivamente, con il nuovo processo messo a punto in collaborazione con Satake Corporation, i paraurti ridotti in pellet vengono ripuliti con un macchinario simile a quello con cui si separano dal grano le parti sgradite, dopo setacciatura le parti metalliche vengono rimosse con getti di aria. Inoltre, la nuova tecnologia è in grado di risolvere un altro problema che rimaneva con i precedenti processi: la rimozione delle vernici. A seconda del veicolo e dell’età, i paraurti variano notevolmente in termini di composizione delle vernici e delle proprietà adesive delle plastiche utilizzate, che costringe i sistemi utilizzati a trattare separatamente i diversi paraurti. La nuova tecnologia Mazda consente, anche in questo caso, di riciclare assieme i paraurti usati. Il procedimento utilizza un’impastatrice simile a quelle usate per la trasformazione di prodotti alimentari e sostanze chimiche, come per gomme e plastiche. Infine, una successiva fase selettiva divide i pellet puliti da quelli contenenti ancora residui di vernice. Mazda è divenuto un leader nel riciclaggio dei paraurti da quando nel 1992 ha iniziato a riciclare i paraurti delle proprie auto a fine vita, ritirate dalla sua rete di vendita in Giapponese e, come recita il comunicato della casa automobilistica, “continuerà a sviluppare tecnologie innovative di riciclaggi per un futuro sostenibile”.

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